Aree interne: l’appello della Cna Sicilia e il sostegno di Mattarella
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha dimostrato ancora una volta una visione profonda e una sensibilità istituzionale unica. Durante l’inaugurazione dell’Istituto Onnicomprensivo Statale “Pietro Carrera” a Militello Val di Catania, lo scorso 7 gennaio, Mattarella ha sottolineato l’importanza di garantire servizi essenziali alle aree interne; un’azione che non è solo un dovere verso le comunità locali, ma un contributo fondamentale alla coesione e al progresso dell’intero Paese.
Le parole della Cna Sicilia
Nelo Battiato, presidente regionale della Cna Sicilia, e Piero Giglione, segretario regionale, hanno accolto con favore le dichiarazioni del Presidente della Repubblica. «Sosteniamo l’appello di Mattarella – affermano – e ribadiamo la necessità di un’azione politica sistemica. Il reintegro delle province, come proposto dal Presidente Schifani, è un primo passo verso una governance più funzionale e vicina ai cittadini delle aree interne».
Strategie e proposte per le aree interne
Secondo i vertici della Cna Sicilia, non basta reintrodurre l’elezione diretta delle province. Occorre ripristinare una piena operatività di questi enti, attribuendo loro competenze chiare e risorse adeguate. Tra le proposte avanzate vi sono il rilancio delle infrastrutture, un sistema fiscale agevolato per le imprese locali e una cabina di regia regionale per monitorare l’attuazione delle strategie a favore di questi territori, spesso penalizzati rispetto ad altre aree del Paese.
Una visione condivisa per il futuro
L’appello di Mattarella e il sostegno della Cna Sicilia convergono su un obiettivo comune: superare le difficoltà delle aree interne tramite un approccio integrato. La priorità è restituire dignità a territori marginalizzati, garantendo loro strumenti efficaci di sviluppo e servizi essenziali che, come ha sottolineato il Capo dello Stato, sono nell’interesse di tutta la nazione.