A Piazza Armerina lanciato l’assessorato al sorriso e nuove iniziative del progetto Gogòl
Nel suggestivo Teatro Garibaldi di Piazza Armerina, si è svolto l’evento “Celebriamo il sorriso”, un appuntamento ricco di emozioni dedicato a solidarietà, arte e valorizzazione del territorio. L’iniziativa ha segnato un’importante tappa per il Progetto Gogòl, con la partecipazione di ospiti da tutta la Sicilia e il supporto di numerose realtà locali.
Ambasciatori e progetti innovativi
Durante la serata, condotta da Irene Varveri Nicoletti, sono stati premiati nuovi Ambasciatori del Sorriso, tra cui Diego Calatabiano, noto per il programma televisivo “Gustare Sicilia”, e Adriano Aiello, attivo nella clown-terapia. Importante anche il contributo del medico volontario Cristina Fazzi, intervenuta con un messaggio dal Zambia, e di Samar Sax, che ha arricchito la serata con il suo sax.
Arte e solidarietà al centro del progetto
Presentati il Calendario Artistico Gogòl 2025 e il progetto Gogòl Arte, un’iniziativa che dal 2016 ha raccolto mille opere di artisti internazionali in un museo itinerante. Il calendario 2025, con illustrazioni di Adalgisa Varveri, celebra i mestieri tradizionali siciliani. Mauro Todaro, ideatore del progetto, ha sottolineato i traguardi raggiunti, tra cui la crescente diffusione del calendario e l’avvio di iniziative in scuole, ospedali e carceri.
Nasce l’assessorato al sorriso
Durante l’evento è stato istituito l’Assessorato al Sorriso, un riconoscimento simbolico per promuovere positività e inclusione. Piazza Armerina è stata la prima città a riceverlo, seguita da altri undici comuni siciliani, con l’obiettivo di estendere l’iniziativa a 24 città entro il 2025.
Nuovi sviluppi e sostenitori
Tra le novità, l’annuncio di una piattaforma web dedicata al Progetto Gogòl, sostenuta dall’imprenditore Guido Sciuto, e la premiazione dello scrittore Leonardo Lodato, caporedattore de La Sicilia. L’evento si è concluso con l’omaggio del cantastorie Luigi Di Pino e del giovane artista Benny Ilardo, che ha celebrato Mauro Todaro con un bracciale simbolico.