Piazza Armerina – L’associazione Don Bosco 2000 sostiene la proposta di Oxfam per una tassazione più equa
L’Associazione Don Bosco 2000, con sede a Piazza Armerina (EN), ha espresso pieno sostegno alla proposta avanzata da Oxfam, mirata a una tassazione più equa sui patrimoni dei super-ricchi e al contrasto dell’occultamento di capitali offshore. Secondo i dati diffusi da Oxfam, l’1% più ricco della popolazione dei Paesi del G20 possiede il 31% della ricchezza complessiva, mentre la metà più povera detiene appena il 5%. Negli ultimi vent’anni, la ricchezza dell’élite ha registrato un aumento del 150%, raggiungendo i 68.700 miliardi di dollari, cifra equivalente a circa due terzi del PIL mondiale.
L’impegno di Don Bosco 2000
Agostino Sella, presidente dell’associazione, ha commentato: “Accogliamo con favore la proposta di Oxfam. Le disuguaglianze economiche sono una delle cause principali di povertà e instabilità sociale. È fondamentale che chi possiede di più contribuisca al benessere collettivo, sostenendo servizi essenziali come sanità, istruzione e infrastrutture nelle aree svantaggiate.” Don Bosco 2000, impegnata nella promozione dello sviluppo umano, ha sottolineato l’importanza di politiche fiscali che favoriscano una società più equa e inclusiva.
Un appello alle istituzioni
L’Associazione ha rivolto un invito alle istituzioni italiane ed europee affinché prendano in seria considerazione le raccomandazioni di Oxfam, promuovendo iniziative concrete per ridurre le disuguaglianze e garantire una distribuzione più giusta delle risorse a livello globale.