Protagonista l’olio della Pace al Festival del Cous Cous
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Durante il celebre Festival del Cous Cous di San Vito Lo Capo, l’olio della Pace, prodotto con le olive del campo di germoplasma di Zagaria, è tornato al centro della scena, confermandosi simbolo di biodiversità e inclusione. L’iniziativa è stata promossa da Manfredi Barbera, il quale ha voluto celebrare i 130 anni della sua azienda Premiati Oleifici Barbera, prima in Sicilia a ricevere dal Ministero dell’Ambiente la certificazione “Made Green in Italy”. Grazie a un frantoio mobile, predisposto per l’occasione, le olive sono state molite in loco, dando vita all’olio della Pace.
Un simbolo di biodiversità e convivenza
Il campo di germoplasma di Zagaria, con le sue oltre 400 varietà di ulivi provenienti da ogni parte del mondo, è stato descritto da Barbera come una sorta di “arca di Noè” dell’olivo. Il progetto, che vede coinvolti il Libero Consorzio Comunale di Enna e l’associazione di imprenditori Oro Sicilia, ha l’obiettivo di valorizzare la biodiversità siciliana e promuovere un’agricoltura di qualità. L’olio prodotto ha infatti una finalità simbolica e promozionale, essendo donato a figure di rilievo internazionale come Papa Francesco e i partecipanti al G7.
Collaborazioni per la valorizzazione del territorio
Il progetto è frutto di una collaborazione tra il Libero Consorzio Comunale di Enna e Oro Sicilia, che mira a promuovere il territorio attraverso prodotti di eccellenza come l’olio della Pace. Tale iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di promozione della biodiversità, elemento chiave per elevare la qualità e l’identità del prodotto siciliano, puntando alla valorizzazione delle risorse agricole regionali.