Il 29 agosto il bilancio di previsione 2023 arriva in Consiglio Comunale. Nuove opportunità per Piazza Armerina.
Per giorno 29 agosto è stato convocato il Consiglio Comunale che dovrà prendere atto del bilancio di previsione fino al 2023 dopo l’approvazione con Decreto del Ministero dell’Interno, dell’Ipotesi di Bilancio Stabilmente Riequilibrato 2019/2023 ex art.264, comma 1, D.LGS. n. 267/2000. La presentazione del bilancio comunale fino al 2023 (seguirà subito dopo il previsionale 2024) segna un punto cruciale per il Comune di Piazza Armerina, consentendo di intravedere la fine delle difficoltà finanziarie che hanno segnato la vita amministrativa negli ultimi anni. Questo atto amministrativo non rappresenta solo una formalità, ma simboleggia il superamento del dissesto finanziario, che ha imposto severe restrizioni e limitazioni all’attività amministrativa.
Il contesto del dissesto finanziario
Il dissesto finanziario ha costretto il Comune di Piazza Armerina a operare sotto vincoli stringenti. Questi includono l’obbligo di adottare misure correttive volte a garantire l’equilibrio di bilancio, la riorganizzazione della gestione delle spese correnti, e una forte limitazione degli investimenti pubblici. Inoltre, durante il periodo di dissesto, il Comune ha dovuto far fronte a una riduzione delle spese per il personale e a una revisione dei contratti in essere, con l’obiettivo di ridurre il debito accumulato.
L’approvazione del bilancio: una svolta verso il rilancio
Con l’approvazione del bilancio fino al 2023, il Comune si posiziona per una nuova fase amministrativa. Questo bilancio non solo certifica la stabilità finanziaria raggiunta, ma permette anche di pianificare con maggiore sicurezza il futuro. La possibilità di programmare spese e investimenti a medio termine consente all’amministrazione di definire una strategia di rilancio concreta, volta a rispondere alle esigenze dei cittadini e a migliorare la qualità dei servizi offerti.
Nuovi strumenti per l’amministrazione
L’uscita dal dissesto offre all’amministrazione comunale nuovi strumenti per gestire efficacemente il bilancio e pianificare lo sviluppo del territorio. Tra questi strumenti rientrano la possibilità di accedere a finanziamenti statali e regionali, fino a ora preclusi, e la libertà di contrarre nuovi mutui per finanziare opere pubbliche e infrastrutturali. Inoltre, il Comune potrà finalmente operare una politica fiscale più flessibile, modulando la tassazione locale in modo da favorire la crescita economica e attrarre nuovi investimenti. Con un bilancio finalmente approvato e consolidato, l’amministrazione di Piazza Armerina potrà avviare una serie di progetti che erano stati accantonati a causa delle restrizioni imposte dal dissesto anche se, bisogna riconoscerlo al sindaco Nino Cammarata, mantenimento delle prestazioni dei servizi sociali, lo sviluppo di iniziative a sostegno dell’economia locale e gli investimenti per la valorizzazione del patrimonio storico e artistico non sono certo mancati in questi anni.
L’approvazione del bilancio fino al 2023 rappresenta dunque una grande opportunità per Piazza Armerina, offrendo alla città gli strumenti necessari per riprendere il cammino dello sviluppo economico e sociale, dopo anni di difficoltà e limitazioni.