Finanziamenti e nuove iniziative per il Comune di Valguarnera
Il Comune di Valguarnera ha nuovamente ottenuto il finanziamento per l’avvio dei Centri Estivi 2024. L’assessore alle Politiche Sociali, Sara Pecora, ha dichiarato che anche durante il suo primo mandato, il Comune aveva raggiunto questo risultato, permettendo a diverse associazioni di usufruire dei finanziamenti per organizzare attività ludico-ricreative per bambini di diverse fasce di età. La cifra assegnata per il 2024 è di € 7.531,41. “Siamo stati rapidi ed anche quest’anno non abbiamo perso questa importante opportunità”, ha affermato Pecora.
L’ufficio preposto è attualmente in attesa dell’uscita del Decreto Ministeriale per conoscere le linee guida necessarie all’avvio delle procedure. Questo passaggio è fondamentale per garantire che le attività dei Centri Estivi possano iniziare nel rispetto delle normative vigenti e con la corretta gestione dei fondi assegnati.
Oltre ai finanziamenti per i Centri Estivi, gli uffici di solidarietà sociale del Comune di Valguarnera sono pronti a mettersi al lavoro per l’iniziativa “Carta dedicata a te 2024”. Questo programma prevede l’erogazione di un contributo economico di 500 euro per nucleo familiare, tramite carte elettroniche che saranno distribuite a partire da settembre 2024. I beneficiari non dovranno presentare domanda: l’INPS inserirà automaticamente i nuclei in possesso dei requisiti richiesti in un primo elenco provvisorio.
Il Comune di Valguarnera avrà il compito di effettuare il controllo anagrafico degli elenchi provvisori inviati dall’INPS e rimandarli all’istituto per la redazione dell’elenco definitivo. Una volta ricevuto l’elenco definitivo, gli uffici comunicheranno ai nuclei beneficiari la modalità di ritiro della “Carta dedicata a te” presso l’ufficio postale. Le carte assegnate al Comune sono circa 350 e permetteranno di acquistare beni alimentari di prima necessità, carburanti o abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale.
Nella foto, da sinistra: l’assessore Sara Pecora e il sindaco Francesca Draià