Piazza Armerina – Polemiche. L’assessore Concetto Arancio: ” Azzolina e Arena rimandati a settembre in Politica”
Riceviamo dal consigliere Concetto Arancio questa nota.
Alla sterile polemica innescata dalle dichiarazioni dei consiglieri Azzolina e Arena sulle strisce blu non merita che venga dedicato altro tempo, preferisco utilizzarlo per la mia attività assessoriale e risolvere problemi seri della nostra comunità. Ma più che una risposta ai due consiglieri vorrei fare, in base a quanto appare nella loro replica, qualche riflessione. Nell’ultimo comunicato Azzolina e Arena parlano di “populismo” riferendosi al fatto che io, dopo aver democraticamente sfidato il sindaco nell’ultima campagna elettorale, oggi faccia parte della sua amministrazione. Se fossimo a scuola i due consiglieri andrebbero irrimediabilmente rimandati a settembre in “politica”. Mi auguro che il Pd per loro pensi a dei corsi di recupero. Su un qualunque vocabolario e in un qualunque libro che parli di questi temi può trovarsi la seguente definizione di populismo: “atteggiamento ideologico che, sulla base di principî e programmi , esalta in modo demagogico e velleitario il popolo come depositario di valori totalmente positivi”. Che relazione ha dunque il populismo con le mie scelte politiche? Nessuna, e zero dovrebbe essere il voto di Azzolina e Arena in politica che, nella loro risposta, sembrano usare parole a caso, presi dalla rabbia di essere stati scoperti con le mani nella marmellata. Entrando nel merito della mia scelta confermo che, pur essendomi scontrato in campagna elettorale con l’attuale sindaco, l’ho successivamente appoggiato ufficialmente al ballottaggio, individuando, così come accade spesso in politica, punti programmatici in comune in cui le distanze si riducono.
Poi, se proprio vogliamo essere pignoli, bisognerebbe anche ricordare alla gente che, a causa del meccanismo elettorale, oggi il consigliere Azzolina non siederebbe tra i banchi dell’opposizione se Cammarata non avesse vinto le elezioni. Sarei curioso di sapere cosa ha votato al ballottaggio sapendo di giocarsi un posto in consiglio comunale. Solo curiosità.
E concludo dicendo che nella loro risposta i consiglieri affermano, cercando di negare l’evidenza, di non aver mai richiesto i pass per le strisce blu. Quando ci sono documenti ufficiali comprovanti i propri comportamenti non conviene mai tentare di negare, è più conveniente ammettere i propri errori e poi zittirsi, perché molto spesso il silenzio è più apprezzato dalla gente di un inutile tentativo di arrampicarsi sugli specchi. Il Partito Democratico ha una grande tradizione culturale, in cui i principi basilari della politica sono sempre stati illustrati ai giovani, evidentemente quando se ne è parlato Azzolina e Arena erano assenti.
L’assessore Concetto Arancio