Piazza Armerina – La Lega: un albero per ogni neonato. Si rispetti il regolamento comunale
La sezione LEGA SALVINI PREMIER di Piazza Armerina ha recentemente inoltrato una richiesta ufficiale al Sindaco e al Presidente del Consiglio per sollecitarli a dare attuazione a un regolamento approvato dal precedente consiglio comunale. La proposta, che ha visto un’unanimità di consensi con un solo astenuto, riguarda l’implementazione della legge nazionale n. 113 del 29 gennaio 1992, modificata dalla legge n. 10 del 2013. Tale normativa obbliga i comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti a piantare un albero per ogni nuovo nato, successivamente alla registrazione anagrafica.
L’importanza ambientale
In un momento storico segnato dal cambiamento climatico che minaccia le future generazioni – scrive la Lega in un comunicato – e dalla frequente stagione degli incendi che distrugge migliaia di ettari di fauna e verde, la piantumazione di nuovi alberi all’interno del perimetro urbano rappresenta un intervento concreto per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Gli alberi adulti, infatti, producono ossigeno per quattro persone, rinfrescano e purificano l’aria, e riducono il deflusso delle acque piovane, mitigando i rischi di inondazioni per persone e proprietà.
Un obbligo legale e morale
Oltre a essere un obbligo di legge – afferma il comunicato – l’iniziativa rappresenta un dovere morale verso i cittadini di oggi e di domani, nonché un atto di civiltà. La sezione LEGA SALVINI PREMIER spera che l’amministrazione comunale si attivi immediatamente per rispettare il regolamento, che prevede la piantumazione degli alberi nella domenica più vicina al 21 novembre, giornata internazionale dell’albero.
IL COMUNICATO DELLA LEGA.
Come sezione LEGA SALVINI PREMIER di Piazza Armerina, abbiamo inoltrato una richiesta ufficiale al Sindaco e al Presidente del Consiglio sollecitandoli ad attuare un regolamento che il passato consiglio comunale, a seguito di mia proposta, ha approvato all’unanimità, tranne un astenuto. Si tratta del regolamento per la messa a dimora di un albero per ogni neonato che è legge nazionale, la 113 del 29 Gennaio 1992 modificata con la legge 10 del 2013 che obbliga i comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, a mettere a dimora un albero per ogni nuovo nato, a seguito della registrazione anagrafica. In un momento storico come questo, con il cambiamento climatico che mette a rischio le future generazioni, con la stagione degli incendi che ogni anno stermina migliaia di ettari di fauna e verde, la piantumazione di nuovi alberi all’interno del perimetro urbano può essere un aiuto concreto per la qualità della vita di ogni cittadino. Voglio
ricordare che un albero adulto fornisce ossigeno per 4 persone, raffredda e migliorare la qualità dell’aria, gli alberi riducono il deflusso delle acque piovane riducendo i rischi per persone e cose.
Quindi, oltre ad essere un obbligo di legge, è soprattutto un obbligo morale nei confronti dei cittadini di oggi e di domani, oltre che un atto di civiltà. Ci auguriamo che l’amministrazione si attivi
immediatamente, perché il regolamento prevede che la piantumazione degli alberi debba avvenire la Domenica più vicina al 21 Novembre giornata internazionale dell’albero.