Lo scrittore e poeta Mario Pagaria premiato a Peschiera del Garda
Il giornalista Mario Antonio Filippo Pio Pagaria è stato premiato a Peschiera del Garda con la menzione d’onore al concorso letterario Cygnus Aureus. Presidente del Premio, la letterata Marina Pratici, scrittrice, critica e saggista, già candidata al Premio Nobel per la letteratura mentre la giuria è stata presieduta dal noto avvocato Giacomo Bugliani, consigliere regionale del Pd in Toscana. A consegnare il Premio a Pagaria , la segretaria Gaia Greco. L’opera con la quale il poeta è stato premiato si intitola “Quale dio” e pone in evidenza l’efferatezza di Israele nei confronti dei palestinesi, nonostante esso stesso, sia stato sterminato dalla follia nazista. Nel ringraziare, Pagaria ha detto: “Abiurò qualsiasi forma di violenza, fisica e psicologica, poiché io stesso, attraverso il mobbing, a causa della mia lotta alla mafia, l’ho subita venti anni fa, con dei forti contraccolpi sociali e psicologici attraverso un mobbing che a cagione di mancanza di prove testimoniali non sono riuscito a dimostrare subendo forti contraccolpi morali” L’autore ha salutato il pubblico annunciando l’imminente uscita di un romanzo autobiografico che narra, appunto, questi fatti. A margine, Pagaria, non potendovi partecipare ha ricevuto per posta un altro importante premio che si svolge a Roma, lo “Alberoandronico”, la cui cerimonia si teneva in Campidoglio, per la silloge “Addio amore”.