Il Commissario dell’UDC Epifanio Di Salvo: occorre una opposizione costruttiva e leale ma rassereniamo il clima
Nelle vesti di commissario dell’UDC locale Epifanio Di Salvo ha dichiarato in un comunicato nel quale afferma che durante l’ultimo consiglio comunale di Piazza Armerina, si è assistito a un acceso dibattito tra maggioranza e opposizione, con momenti di tensione causati dall’uso di termini inappropriati e atteggiamenti polemici. La seduta è degenerata – secondo quanto affermato da Di Salvo – quando i consiglieri del PD hanno tradito accordi precedentemente raggiunti sul regolamento cimiteriale, provocando una reazione veemente del sindaco. Poi e lo stesso commissario dell’UDC a lanciare una appello alle forze politiche per sottolineare quanto sia fondamentale mantenere un clima di rispetto e collaborazione, nonostante le divergenze politiche, per il bene della collettività. Occorre recuperare – conclude Epifanio Di Salvo – il senso di responsabilità da entrambe le parti ed è anche indispensabile che l’opposizione sia costruttiva e leale.
IL COMUNICATO COMPLETO DEL COMMISSARIO UDC EPIFANIO DI SALVO
In occasione dell’ultimo consiglio comunale, si è verificato un acceso dibattito tra i consiglieri comunali di maggioranza e quelli dell’opposizione. La vivacità del dibattito fa parte delle regole del gioco a condizione, però, che non si superino alcuni limiti sia nel linguaggio che negli atteggiamenti. Il consiglio comunale è la sede naturale degli scontri tra opinioni e tesi contrapposte, ma occorrerebbe sempre ricordarsi che al centro del dibattito deve essere posta la tutela degli interessi della collettività.
Nell’ultima seduta, se dalla maggioranza sono stati usati termini non proprio confacenti al luogo e al momento, c’è da considerare che l’opposizione spesso agisce in evidente contrasto non solo con gli interessi della città, ma anche con il buon senso che dovrebbe sempre e comunque animare l’operato di un consigliere comunale. È probabile che un così alto livello di contrasti durante i consigli comunali sia dovuto al fatto che alcuni consiglieri di opposizione non hanno ben chiaro il proprio ruolo, che non può essere quello di comportarsi da perniciosi demolitori dell’azione amministrativa, attaccandosi a dettagli insignificanti o secondari con l’obiettivo di ostacolare o criticare, spesso in modo inutile o irritante. La città ha bisogno di un’opposizione dura ma leale, che sia capace di alimentare un dibattito senza cedere alla tentazione di tutelare in primo luogo non la città e i cittadini, ma i propri interessi politici.
Interventi sui social o articoli di giornale che riportano informazioni frammentarie ed errate sono tattiche comunicative che, come la storia dimostra, si rivoltano spesso contro i loro autori. Questo è un messaggio che voglio far giungere anche alla consigliera Aura Filetti, spesso autrice di interventi che evidenziano solo la ricerca di uno scontro politico se non personale.
Volendo entrare nel dettaglio su quello che è accaduto nel consiglio comunale, bisogna precisare che la reazione veemente del sindaco è stata causata soprattutto dall’atteggiamento dei consiglieri del PD, che in maniera strumentale hanno tradito, durante la seduta, una serie di accordi sul regolamento cimiteriale maturati proprio attraverso i canali di dialogo che l’amministrazione ha tenuto sempre aperti. È proprio questo modo di fare che ha esasperato gli animi e portato alla reazione sopra le righe del sindaco, una reazione di cui siamo convinti il Primo Cittadino si scuserà così come siamo convinti che le proprie scuse proverranno dai banchi dell’opposizione.
Faccio un appello, insieme alla consigliera Giada Sarda, affinché si recuperi il senso di responsabilità tra i banchi dell’opposizione e anche tra quelli della maggioranza. Per la città è importante che il consiglio comunale lavori in un clima di serenità e che si accetti il principio: divisi fin quanto si vuole, ma uniti nel difendere la collettività di Piazza Armerina.
Il Commissario Epifanio Di Salvo