DAl 28 giugno Festival dell’integrazione ad Aidone: un connubio di cultura, musica e sport

Aidone si prepara ad accogliere il primo Festival dell’integrazione, organizzato dall’Associazione Don Bosco 2000 in collaborazione con il Comune di Aidone. L’iniziativa, prevista dal 28 al 30 giugno 2024, punta a promuovere l’inclusione sociale attiva attraverso diverse forme di espressione artistica e sportiva, coinvolgendo giovani provenienti da contesti diversi.

Un programma ricco e variegato

Il festival avrà inizio venerdì 28 giugno con una gara di corsa veloce presso lo Stadio Malaponti, seguita da un convegno sulla modalità di accoglienza diffusa per il ripopolamento ed integrazione, organizzato in collaborazione con l’Università Kore Enna. Nel pomeriggio, i partecipanti potranno prendere parte a laboratori di rap e scrittura creativa presso la Biblioteca Comunale “G. Scovazzo” e di musica elettronica presso il Beteyà Innovation Hub. La giornata si concluderà con una proiezione di cortometraggi a cura di Davide Vigore.

La valorizzazione delle arti e della cultura

Sabato 29 giugno saranno protagonisti nuovi laboratori di rap, scrittura creativa e musica elettronica. Inoltre, la Factory (ex Macello) ospiterà un laboratorio di musicoterapia a cura dell’Associazione DUNI. La sera, al Cineteatro Herbità, sarà proiettata una selezione di cortometraggi a cura di Davide Vigore. I giovani del territorio e i giovani stranieri ospiti dei centri di accoglienza potranno confrontarsi e collaborare, favorendo la nascita di nuove connessioni e amicizie.

Un gran finale all’insegna del jazz

La giornata conclusiva del 30 giugno prevede la preparazione live e un’apertura del concerto con i risultati dei laboratori creativi. Alle 21:00, nella suggestiva cornice di Piazza Dante, Gegè Telesforo e Urban Fabula si esibiranno in una jam session interculturale, integrando il festival con una nuova edizione di Aidone Jazz.

Il festival offre un’opportunità unica di inclusione e integrazione attraverso la condivisione di passioni comuni. Gli interessati possono iscriversi ai laboratori musicali organizzati dal Monk Jazz Club di Catania, contattando l’Assessore alla Cultura Alessandra Mirabella o l’Associazione Don Bosco 2000. Per ulteriori informazioni, i numeri e gli indirizzi sono disponibili nella locandina dell’evento.
Il sindaco di Aidone, Anna Maria Raccuglia, ha sottolineato l’importanza dell’evento: “Il festival rappresenta per il comune di Aidone un’importante occasione di dialogo, integrazione e inclusione con l’obiettivo di costruire ponti tra culture diverse perché siano foriere della cultura della pace. Con questo spirito lo sport e la musica si attivano e incontrano per celebrare l’unione tra popoli etnicamente diversi, ma uguali nei diritti e nei valori”. Anche l’assessore alla Cultura, Alessandra Mirabella, che coordinerà le attività, ha ribadito l’importanza della musica come linguaggio universale capace di incentivare il dialogo tra giovani accomunati da passioni e talenti.

Gegè Telesforo: breve scheda dell’artista

Biografia e carriera
Gegè Telesforo, nato Eugenio Telesforo il 14 ottobre 1961 a Foggia, è un rinomato cantante, musicista e conduttore televisivo italiano. La sua carriera musicale è iniziata negli anni ’80, quando si è fatto notare per le sue abilità vocali uniche, specializzandosi nel genere jazz e scat singing. Telesforo è conosciuto per la sua versatilità e capacità di spaziare tra vari generi musicali, dal jazz al funk, dalla soul alla musica pop.

Il lancio con “Quelli della Notte”
Gegè Telesforo ha guadagnato ampia notorietà grazie alla sua partecipazione al celebre programma televisivo “Quelli della Notte”, condotto da Renzo Arbore e trasmesso dalla Rai nel 1985. Questa trasmissione, che è diventata un cult della televisione italiana, ha rappresentato un trampolino di lancio per molti artisti, compreso Telesforo, che ha saputo conquistare il pubblico con il suo talento e il suo carisma.

Contributi musicali
Gegè Telesforo è celebre per il suo contributo alla scena musicale italiana e internazionale. Ha collaborato con artisti di fama mondiale, tra cui Jon Hendricks, Dizzy Gillespie e Dee Dee Bridgewater. La sua discografia include numerosi album che hanno riscosso successo di critica e pubblico, come “So Cool” (1999), “Nu Joy” (2012), e “Il Mondo in Testa” (2018).

Televisione e radio
Oltre alla carriera musicale, Telesforo ha avuto una lunga e fruttuosa carriera come conduttore televisivo e radiofonico. Ha presentato programmi di successo come “D.O.C.” su Rai 2, un programma musicale che ha contribuito a far conoscere al grande pubblico nuovi artisti e tendenze musicali. Attualmente, conduce programmi radiofonici su Radio Capital, dove continua a promuovere la musica jazz e a intervistare artisti internazionali.

Premi e riconoscimenti
Nel corso della sua carriera, Gegè Telesforo ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il prestigioso premio “Jazzit Award” come miglior vocalist jazz italiano. La sua dedizione alla musica e il suo talento unico lo hanno reso una figura di spicco nel panorama musicale italiano e internazionale.

Influenza e impatto
Gegè Telesforo ha avuto un impatto significativo nella promozione della musica jazz in Italia, sia attraverso le sue performance che tramite i media. La sua passione e dedizione hanno ispirato molte nuove generazioni di musicisti e appassionati di jazz, consolidando la sua posizione come uno degli artisti più influenti della scena musicale contemporanea.