Meteo – L’estate del 24 come sarà?
Secondo questa previsione, l’Europa meridionale, compresa l’Italia, sperimenterà temperature medie a 850 hPa molto elevate, con valori che possono superare i 24°C in alcune zone, (cioè significa che al suolo le temperature saranno superiori ai 30°C) In particolare, le aree del Mediterraneo occidentale e orientale mostrano temperature significativamente alte, segnalate da colori rosso scuro.
Al contrario, l’Europa settentrionale e centrale vedrà temperature più moderate. Le regioni dell’Europa centrale avranno temperature medie intorno ai 12-16°C, mentre l’Europa settentrionale, come la Scandinavia e parte del Regno Unito, avrà temperature più fresche, comprese tra 4°C e 8°C.
Queste previsioni indicano un’estate calda per il sud Europa, che potrebbe portare a periodi di calore intenso e possibili ondate di calore, mentre il nord Europa godrà di un clima più mite.
Quindi avremmo ondate di caldo almeno fino ai primi di agosto. Poi durante il mese di Agosto si potrebbe avere un’ instabilità più accentuata.
Anomalia Precipitazioni in Italia per l’Estate 2024
Secondo le ultime previsioni del modello atmosferico ECMWF, l’Italia potrebbe affrontare un’estate 2024 caratterizzata da un’anomalia nelle precipitazioni totali. La mappa delle anomalie previste per i mesi di luglio, agosto e settembre 2024 indica una significativa riduzione delle precipitazioni in gran parte del territorio italiano.
I colori in tonalità di rosso sulla mappa evidenziano chiaramente la consistente diminuzione delle piogge rispetto alla media storica in Italia, così come in altre regioni del sud Europa. Le aree più colpite sembrano essere il sud e il centro del Paese, dove le precipitazioni totali potrebbero essere notevolmente inferiori ai livelli normali. Questo potrebbe avere un impatto significativo sull’approvvigionamento idrico, sull’agricoltura e sull’ambiente naturale.
In particolare, queste condizioni asciutte potrebbero comportare:
1. Risorse Idriche: Maggiore stress sulle riserve idriche, potenzialmente portando a restrizioni idriche nelle zone più colpite.
2. Agricoltura: Potenziali effetti negativi sulle colture estive, che potrebbero risentire della mancanza di acqua, influenzando così la produzione agricola.
3. Rischi Incendi:
Aumento del rischio di incendi boschivi a causa della vegetazione secca e delle temperature elevate.
David Cartarrasa per StartNews
Centro Meteorologico Piazza Armerina.