Richiesta urgente al Prefetto del presidente dell’Ati Enna, Nino Cammarata, per una conferenza sui disservizi idrici
Il presidente dell’Autorità Territoriale Idrica (Ati) di Enna, l’avvocato Nino Cammarata, ha formalmente sollecitato il prefetto alla convocazione di una conferenza dei servizi per affrontare le continue sospensioni del servizio idrico che affliggono la regione. Nella sua comunicazione, Cammarata fa riferimento a diverse note inviate da Siciliacque nelle ultime settimane, che segnalano ripetute interruzioni degli acquedotti Ancipa, Blufi e Madonia Ovest, estendendosi fino ad Agira.
Una situazione critica che richiede soluzioni immediate
“Al fine di evitare, per il futuro, interruzioni così estese e prolungate del servizio e di approntare piani di intervento rapidi e sostitutivi,” l’avvocato Cammarata scrive al prefetto, sollecitando un incontro che coinvolga tutti gli attori rilevanti nel settore idrico della regione. Tra i convocati, la Presidenza della Regione, il Dipartimento Acqua e Rifiuti, Siciliacque e AcquaEnna. Questo vertice, proposto in seguito all’ennesima interruzione idrica, mira a identificare e risolvere le problematiche tecniche legate all’anzianità delle infrastrutture, che sembrano essere la causa principale delle frequenti avarie.
L’impegno del Prefetto e le prossime tappe
La decisione di coinvolgere direttamente il Prefetto è motivata dalla consapevolezza del suo attento seguito alla vicenda. “Sappiamo che il nostro Prefetto sta seguendo con attenzione la vicenda e anche per questo abbiamo deciso di chiedere questo vertice ai massimi livelli istituzionali,” conclude Cammarata. Con l’assemblea dei sindaci prevista per giovedì, si spera di accelerare le discussioni e le decisioni per garantire agli abitanti un servizio idrico affidabile e continuativo.