Alla Kore si é votato elezioni per eleggere le rappresentanze studentesche
Si sono svolte in un clima sereno e collaborativo e, come è tradizione ad Enna, senza alcun incidente, le elezioni per le rappresentanze studentesche negli organi dipartimentali dell’università Kore di Enna.
La consultazione ha interessato gli studenti di tutti i corsi di laurea e dei dottorati di ricerca, con esclusione dei circa 2.200 iscritti ai corsi post laurea. L’elettorato passivo è stato a beneficio degli oltre 5.000 iscritti regolari ai corsi di laurea e ai corsi di dottorato di ricerca (complessivamente la Kore conta oltre 9.000 studenti).
Le votazioni, che si sono svolte con seggi informatizzati e senza l’uso di materiale cartaceo, hanno visto contrapposte due associazioni studentesche: la Kampus Confederazione Kore, che ha ottenuto il 63,7% dei voti dipartimentali, e la Koinè, che ha ottenuto il restante 36,3% dei consensi.
Tuttavia, per il particolare meccanismo elettorale, basato su singole liste per ambito e per corso, nella ripartizione dei seggi ha prevalso la Koinè, che ha conquistato più consensi nei piccoli corsi di laurea, mentre la Kampus ha raccolto la maggior parte dei suoi voti a Medicina (100%) e a Scienze della formazione (61,4%).
Lo statuto dell’Università non distingue tra corsi poco frequentati e corsi con centinaia di iscritti: ogni corso ha un uguale numero di rappresentanti al fine di assicurare la partecipazione di tutte le istanze di settore. Sulla base di questo criterio, la Kampus con risultati sempre superiori al 60% ha ottenuto il 45,5% dei seggi. Mentre la Koinè, con esiti sempre inferiori al 40% dei voti, ha conquistato il 54,5% dei seggi.
Questo quadro particolarmente complesso ha fatto sì che ciascuna delle due associazioni proclamasse la vittoria: una basandosi sui voti, l’altra sui seggi. Entrambe hanno la ragione dei numeri.
Gli eletti provengono da tutto il bacino di riferimento della Kore, nell’ordine: 28 dalla provincia di Enna, 27 ciascuna da Catania e da Caltanissetta, 16 da Agrigento, 10 da Palermo, 8 da Ragusa, 6 da Siracusa, 5 da Trapani, 4 da Messina, 4 da fuori Sicilia, 2 dei quali dall’estero. Tra le città più rappresentate, oltre ai capoluoghi della Sicilia, anche Gela con 8 eletti, Caltagirone e Canicattì con 7.
Tra i primi 10 candidati per numero di preferenze, equa ripartizione tra studentesse e studenti. In fatto di preferenze hanno avuto la meglio naturalmente i candidati della Kampus: ben 9 dei primi 10 sono della Kampus, tutti con oltre 100 voti. La più votata trai primi dieci è stata Federica Calabrò di Medicina, nata ad Agrigento, che ha ottenuto 259 preferenze. Ancora una studentessa la più votata per Koinè: Ilaria Marrano di Scienze della formazione, nata a Leonforte, che ha ottenuto 84 voti.
Sostanziale parità di genere rispettata, come vuole lo statuto della Kore. Nel complesso le ragazze hanno conquistato il 47,4% dei seggi, i maschi il 53,6%.