Domani 6 aprile si celebra la giornata mondiale dell’attività fisica
Il 6 aprile segna un appuntamento importante a livello globale: la Giornata Mondiale dell’Attività Fisica, un’occasione non solo per celebrare ma anche per riflettere sull’importanza vitale dello sport e dell’esercizio fisico nel promuovere la salute e prevenire malattie. Questa giornata, sancita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, pone l’accento su come l’attività fisica sia fondamentale per il benessere individuale e collettivo, enfatizzando il suo ruolo cruciale nella costruzione di comunità più coese e nel promuovere stili di vita sani.
L’Azienda Sanitaria Provinciale di Enna si inserisce attivamente in questo contesto, proponendosi come promotrice di un messaggio che vede nell’attività fisica un pilastro per il benessere psicofisico a ogni età. Attraverso i propri servizi, progetti ed iniziative, l’ASP di Enna sottolinea come l’esercizio fisico regolare non sia solo uno strumento per mantenere o migliorare lo stato di salute, ma anche un mezzo per rafforzare l’autostima, migliorare il sonno, ridurre i sintomi legati a ansia, stress, depressione e combattere la solitudine.
linee guida per un’esistenza attiva
L’Organizzazione Mondiale della Sanità, attraverso le proprie linee guida, stabilisce raccomandazioni chiare su livelli ottimali di attività fisica differenziati per fasce d’età. Dai bambini e adolescenti, che dovrebbero assicurarsi almeno 60 minuti giornalieri di attività di moderata a vigorosa intensità, agli adulti e agli anziani, per i quali sono suggeriti rispettivamente 150-300 minuti settimanali di attività aerobica e sessioni mirate al rafforzamento muscolare e al miglioramento dell’equilibrio. Queste indicazioni riflettono la convinzione che l’attività fisica sia una leva fondamentale per il miglioramento della qualità della vita a ogni età.
Un potenziale inesplorato
La sensibilizzazione dell’opinione pubblica su questi temi è cruciale, poiché lo sport e l’attività fisica detengono un potenziale enorme non solo in termini di salute individuale, ma anche per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile. L’incoraggiamento all’esercizio fisico rappresenta una strada maestra verso l’emancipazione di donne, giovani, persone con disabilità e gruppi vulnerabili, sottolineando come lo sport possa essere un veicolo di inclusione, solidarietà e progresso sociale.