L’On. Eliana Longi: “Attacco politico e strumentale fatto in maniera scomposta usando la Villa romana di Piazza Armerina”
L’onorevole Eliana Longi (FDI), dopo il noto articolo pubblicato dal Corriere, sin da subito ha preso posizione riguardo alle critiche relative allo stato di conservazione della Villa Romana del Casale riportate dal quotidiano, smentite da una sua diretta osservazione dei luoghi. L’abbiamo raggiunta telefonicamente oggi pomeriggio a Roma subito dopo la conclusione del question time.
On. Longi, che idea si è fatta della vicenda legata alla Villa Romana?
Ho visitato personalmente la Villa Romana del Casale ben tre volte in seguito alle polemiche sollevate dal Corriere. La prima lo stesso giorno della pubblicazione dell’articolo, scoprendo che le condizioni del sito non corrispondevano affatto a quelle descritte dal giornale. La seconda in compagnia del Presidente della Regione Schifani, e la terza insieme all’assessore regionale Francesco Scarpinato e al Sindaco, Nino Cammarata, durante una ispezione ufficiale. La Villa è sempre risultata in ordine e curata.
Ma allora perché queste polemiche?
L’attacco alla Villa romana ha tutto il sapore di un attacco politico fatto in maniera scomposta e strumentale. Vorrei fare notare che solo poche settimane prima dell’uscita dell’articolo il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il suo omologo tedesco avevano visitato il sito e nessuno aveva sollevato obiezioni sullo stato dei mosaici. L’evidenza di forti contraddizioni tra lo stato reale della Villa e quanto affermato nell’articolo del Corriere mi ha spinto anche a un intervento in Aula per sottolineare l’evidente contraddizione.
La Villa comunque necessita di cure costanti.
Con l’imminente nomina del nuovo direttore e i finanziamenti che presto arriveranno verranno messi a punto tutta una serie di interventi di base per mantenere il monumento in ordine e aumentare il personale che ne cura l’aspetto. Il miglior modo di rispondere a tutte le polemiche sono i fatti.
La difesa appassionata della Villa Romana di Piazza Armerina da parte dell’onorevole Longi mette in luce la complessità delle dinamiche politiche e mediatiche che possono influenzare la percezione pubblica dei siti di interesse culturale. L’episodio solleva inoltre questioni importanti riguardo alla responsabilità giornalistica e alla verifica delle informazioni prima della loro pubblicazione, soprattutto quando queste possono avere impatti significativi sulla reputazione di luoghi di valore storico e culturale.
Nicola Lo Iacono per StartNews