Pasqua in musica a Piazza Armerina: il sindaco alza il volume nella città capoluogo del divertimento
Il sindaco di Piazza Armerina, Nino Cammarata, ha deciso di mettere momentaneamente da parte i decibel. Con l’ordinanza sindacale n. 7, datata 27 marzo 2024, il primo cittadino ha annunciato che, per le notti del 30 e 31 marzo 2024, corrispondenti alla vigilia e al giorno di Pasqua, i limiti di pressione sonora solitamente imposti per tutelare la quiete pubblica saranno momentaneamente ignorati.
Piazza Armerina capoluogo del divertimento
Non è un segreto che la città di Piazza Armerina, nota per il suo vivace tessuto di locali e luoghi di intrattenimento, si trasformi in un punto di ritrovo per giovani e meno giovani desiderosi di svago. La decisione del sindaco sembra venire incontro alle esigenze di questi avventori, permettendo una pausa dalle regole in occasione di una delle festività più sentite. L’iniziativa è in linea con la naturale vocazione di Piazza Armerina ad essere, in questa zona della Sicilia, il capoluogo del tempo libero e del divertimento. I suoi ristoranti, i pub, i bar ogni fine settimana richiamano giovani e meno giovani da Enna, Caltanissetta, Gela, Caltagirone e tutti i paesi del centro della Sicilia. La piazza Boris Giuliano nella zona nuova e la via Garibaldi nel centro storico sono i luoghi della movida , della buona tavola e del divertimento.
La musica non si ferma
Ritornando all’ordinanza del sindaco bar e pub potranno far risuonare la loro musica senza il timore di superare i limiti di decibel stabiliti dalla legge sull’inquinamento acustico. Un dettaglio non da poco per chi organizza e partecipa agli eventi di queste due serate, che promettono di essere indimenticabili.
Tuttavia, non mancano le precauzioni: l’ordinanza specifica che le “libertà sonore” saranno consentite fino alle 02:00 del giorno successivo, garantendo così che il riposo notturno, seppur posticipato, venga comunque rispettato.
Lucia Sansone per StartNews