Stabilizzazione asu in Sicilia: una svolta per i lavoratori grazie all’ultimo decreto finanziario
La recente approvazione della norma sulla stabilizzazione dei lavoratori ASU (Addetti ai Servizi Utili) nella Finanziaria regionale segna un importante passo avanti per i dipendenti siciliani coinvolti in attività di pubblica utilità. Questa disposizione, non oggetto di contestazioni legali, rappresenta una ventata di ottimismo per coloro che sono in attesa di vedere concretizzarsi l’assunzione a tempo indeterminato.
La situazione degli asu in attesa
Alfredo Schilirò, Segretario della Funzione Pubblica Cgil di Enna, ha sottolineato l’importanza di questa normativa, esprimendo un cauto ottimismo per i lavoratori ASU, in particolare per quelli impegnati nei settori dei beni culturali, degli enti locali e del privato sociale. L’iter per l’assunzione richiederà la presentazione diretta delle domande agli enti competenti da parte dei lavoratori.
Criticità e speranze per il futuro
Nonostante l’approvazione della norma rappresenti un significativo avanzamento, Schilirò ha evidenziato alcune criticità ancora presenti, come le difficoltà legate alla stabilizzazione nei comuni afflitti da problemi finanziari. Tuttavia, la nuova regolamentazione elimina gli alibi per i comuni, anche quelli in dissesto o pre-dissesto finanziario, per procedere con le stabilizzazioni.
Pressioni sindacali e obiettivi futuri
La Funzione Pubblica Cgil, con il Segretario Generale Gaetano Agliozzo in prima linea, sta esercitando pressioni sull’assessorato regionale al Lavoro per l’emissione di direttive specifiche rivolte a comuni e enti locali. Questo sforzo sindacale mira anche a risolvere la questione del monte ore lavorativo, spesso ridotto per questi lavoratori, sollecitando un dialogo costruttivo con le amministrazioni per migliorare le condizioni lavorative.
La strada verso la piena stabilizzazione e il riconoscimento dei diritti pensionistici per gli anni di servizio prestati rimane aperta, con la Funzione Pubblica Cgil che continua a monitorare attentamente l’evoluzione della situazione, pronta a battersi per i diritti dei lavoratori ASU in Sicilia.