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Anniversario della Polizia Penitenziaria: il bilancio annuale della casa circondariale di Piazza Armerina

Anniversario della Polizia Penitenziaria: il bilancio annuale della casa circondariale di Piazza Armerina

Evento e presenze

Ieri, in occasione del 207° anniversario della fondazione del Corpo di Polizia Penitenziaria, si è tenuta una cerimonia presso il carcere di Pagliarelli a Palermo. L’evento ha visto la partecipazione delle massime autorità regionali e provinciali, nonché dei comandi delle strutture penitenziarie siciliane, a testimonianza dell’importanza dell’occasione e del ruolo svolto dalla Polizia Penitenziaria nella gestione dell’ordine e della sicurezza all’interno delle istituzioni penitenziarie.

Bilancio  annuale della casa circondariale di Piazza Armerina

Durante la cerimonia, sono stati presentati i dati relativi all’anno 2023 della casa circondariale di Piazza Armerina, offrendo uno spaccato significativo sull’attività penitenziaria. I numeri parlano di 6 ingressi da libertà, 136 trasferimenti da altre strutture, 17 scarcerazioni per fine pena, e altre statistiche che riflettono le dinamiche interne alla struttura, tra cui 10 detenzioni domiciliari, 2 semilibertà, 18 arresti domiciliari, 5 affidamenti ai servizi sociali, 59 trasferimenti, 93 sanzioni disciplinari, 10 notizie di reato inviate all’autorità giudiziaria, 28 prelievi di DNA, 11 manifestazioni di protesta, 6 episodi di minaccia e resistenza, e 7 aggressioni tra detenuti.

Riconoscimenti e lodi

Un momento saliente dell’evento è stato il conferimento di lodi a membri del personale per atti di particolare rilievo. Tra i premiati, il Dirigente Aggiunto Salvatore Puglisi e l’ispettore Capo Massimiliano Camerlingo, riconosciuti per aver recuperato oggetti proibiti, inclusi un minicellulare nel 2019. Inoltre, l’agente scelto Sandra Perpignano è stata lodata per aver sventato un tentativo di evasione presso la Casa Circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto, anch’esso nel 2019. Questi riconoscimenti, consegnati dal direttore della casa circondariale Donata Posante, sottolineano l’impegno e la dedizione del personale nel garantire la sicurezza e il corretto funzionamento delle strutture penitenziarie.
Questi dati e riconoscimenti evidenziano il costante impegno del Corpo di Polizia Penitenziaria nella gestione della sicurezza e dell’ordine nelle carceri, sottolineando l’importanza della loro funzione all’interno del sistema giudiziario e della società tutta.

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