Anci Sicilia sollecita l’istituzione di un tavolo per affrontare le criticità degli enti locali
la scadenza dei bilanci di previsione e le conseguenze per gli enti locali siciliani
La deadline del 15 marzo per l’approvazione dei Bilanci di previsione rappresenta un momento critico per molti Enti locali siciliani, a causa della mancata concessione di ulteriori proroghe. Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale dell’ANCI Sicilia, evidenziano come questa situazione rischi di compromettere seriamente l’azione amministrativa degli enti, influenzando decisioni cruciali come l’accesso a fonti di investimento e la gestione del personale. La situazione mette in luce una problematica più ampia, definita “anomalia siciliana”, che sottolinea l’attenzione insufficiente da parte delle istituzioni regionali e nazionali verso le autonomie locali dell’isola e un possibile limite nel sistema di rappresentanza istituzionale.
il problema dei bilanci e la richiesta di un tavolo istituzionale
Ogni anno, numerosi comuni siciliani non riescono ad approvare i loro strumenti finanziari entro i termini stabiliti, portando alla nomina quasi automatica di commissari da parte della Regione, senza che si affronti il problema alla radice. Inoltre, la gestione dei Piani Economici Finanziari sui rifiuti e i costi elevati dell’energia elettrica aggravano ulteriormente le difficoltà finanziarie degli enti locali. Di fronte a queste criticità, l’ANCI Sicilia chiede la costituzione urgente di un Tavolo istituzionale all’interno della Conferenza Stato-città ed Autonomie locali per discutere le specificità e le questioni organizzative e finanziarie che affliggono gli Enti locali siciliani. Il presidente Amenta sottolinea come la presenza di crisi finanziarie in quasi un terzo dei comuni della regione, una regione ad autonomia speciale, rappresenti un segnale di una crisi sistemica che riguarda i rapporti finanziari tra Stato, Regione Siciliana ed Enti locali, evidenziando problemi organizzativi e socio-economici nell’ambito della riscossione dei tributi locali e del rispetto degli istituti dell’armonizzazione contabile.