La comunità saluta la sua decana: addio a Iolanda Cagni, a 108 anni ci lascia
La città oggi ha salutato per l’ultima volta la sua concittadina più anziana, Iolanda Cagni vedova Capizzi, scomparsa all’età di 108 anni. Una perdita che tocca profondamente il cuore della comunità, poiché la signora Cagni rappresentava un vero e proprio simbolo vivente della storia e delle tradizioni locali. Appartenente a una delle famiglie più antiche e prestigiose della città, ha vissuto una vita ricca di affetti e di impegni accanto al marito, il Professor Liborio Capizzi, anch’egli figura di spicco e di grande rispetto nella comunità.
Iolanda Cagni, nota per la sua profonda fede religiosa, fino a qualche anno fa era una presenza costante alla messa nella chiesa di San Giuseppe, edificio di culto al quale la famiglia Capizzi-Cagni è stata da sempre legata. La sua vita, improntata all’amore verso la famiglia, alla cordialità nei rapporti e al rispetto delle regole civili e religiose, rimane un modello da seguire, soprattutto per le nuove generazioni.
Oltre al ricordo affettuoso e rispettoso della comunità, ai suoi figli Enzo, Alberto ed Enrico, nonché alle loro famiglie, giungono le più sentite condoglianze da parte della nostra redazione. La scomparsa della signora Cagni segna la fine di un’era per la nostra città, ma il suo esempio di vita e di valori rimane a guidarci nel presente e nel futuro. La sua eredità spirituale e culturale continuerà a vivere attraverso le generazioni che hanno avuto il privilegio di conoscerla e di apprezzarne la statura morale e umana.