Esclusione di Enna e Messina dagli aiuti post-alluvione. Interrogazione del PD
La decisione di escludere le province di Enna e Messina dal decreto regionale riguardante gli aiuti per gli eventi calamitosi del 2023 in Sicilia ha sollevato un’ondata di preoccupazioni e proteste. Questi territori, nonostante abbiano subito danni significativi a causa di alluvioni, venti forti e la diffusione della peronospora, non sono stati inclusi nella perimetrazione delle aree destinate al riconoscimento degli aiuti.
In risposta a questa esclusione, i parlamentari regionali del Partito Democratico – Fabio Venezia, Calogero Leanza, Michele Catanzaro, Giovanni Burtone, Valentino Chinnici, Emanuele Dipasquale, Mario Giambona, Dario Safina, Ersilia Saverino e Tiziano Spada – hanno presentato un’interrogazione al presidente della Regione e all’assessore all’Agricoltura e Sviluppo rurale. L’obiettivo è quello di includere le province di Enna e Messina nella delimitazione delle aree colpite dagli eventi calamitosi del 2023, e di integrare, se possibile, il decreto già emanato.
Enna e Messina, a dispetto di province come Catania, Caltanissetta, Ragusa e Siracusa che riceveranno aiuti per i danni causati dal maltempo, e Agrigento, Palermo, Trapani, ancora Catania e una parte di Agrigento che avranno ristori per la “peronospora” e per la grandinata del 23 settembre 2023, rimangono inascoltate. I parlamentari del Pd sottolineano che gli eventi calamitosi non hanno risparmiato questi territori, meritando quindi un’attenzione adeguata.
La situazione è particolarmente critica ad Enna, dove la protesta degli agricoltori sta guadagnando sempre più forza. Questo dimostra come l’agricoltura sia un settore vitale per l’economia locale, rendendo ancor più grave la mancanza di supporto. Gli aiuti previsti dal decreto assessoriale, in linea con il Piano di gestione dei rischi in agricoltura per l’anno 2023 approvato dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, potrebbero rappresentare un sostegno cruciale per il settore, attualmente in crisi.
La situazione attuale solleva importanti questioni riguardo l’equità e l’efficacia delle misure di supporto in caso di calamità naturali. La risposta della Regione e delle autorità competenti è attesa con impazienza dai residenti e dagli agricoltori di Enna e Messina, i quali sperano in una revisione del decreto per includere anche i loro territori tra le aree beneficiarie degli aiuti.