Venerdì 26 gennaio test del sistema di allarme IT-alert. Si simulerà il collasso della grande diga di Ancipa
La Sicilia si appresta a vivere un altro momento dedicato alla sicurezza pubblica. Dal 22 al 26 gennaio 2024, l’isola parteciperà, insieme ad altre 11 regioni italiane, alla sperimentazione del sistema di allarme pubblico IT-alert. Questo test, che coinvolgerà tutti i dispositivi mobili connessi alle celle di telefonia mobile nelle aree designate, mira a testare l’efficacia di IT-alert in scenari di rischio reale.
La sperimentazione di IT-alert non è una novità per l’Italia, essendo stata implementata per la prima volta il 5 luglio dell’anno scorso. Tuttavia, il test del 2024 ha una portata e un focus specifici. In Sicilia, l’esercizio simulerà una situazione di emergenza legata al collasso della grande diga di Ancipa, situata tra Troina e Cerami, nella provincia di Enna. Il momento cruciale di questa simulazione è previsto per il 26 gennaio alle ore 12.00, con i comuni di Centuripe, Troina, Cesarò, San Teodoro, Adrano, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Catania, Motta, Paternò, Randazzo, e Sant’Anastasia direttamente coinvolti.
I cittadini in queste aree riceveranno un messaggio di test che reciterà: «TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert.
Stiamo SIMULANDO il collasso di una diga nella zona in cui ti trovi. Per conoscere quale messaggio riceverai in caso di reale pericolo per il collasso di una diga vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST».
Questo messaggio, oltre a essere un test, è anche un importante esercizio di sensibilizzazione per la popolazione sulle procedure da seguire in caso di emergenze reali. La sperimentazione rappresenta un passo fondamentale nel miglioramento della sicurezza pubblica e nella preparazione della popolazione siciliana, e non solo, a gestire situazioni di emergenza. La partecipazione attiva dei cittadini è incoraggiata anche attraverso la compilazione di un questionario post-test sul sito di IT-ALERT, che contribuirà a raffinare ulteriormente il sistema.