Nuova scoperta fossile rivela il parente più stretto del Tyrannosaurus Rex
Una scoperta paleontologica entusiasmante è stata fatta in Nuovo Messico, dove è stato rinvenuto un nuovo fossile di dinosauro, considerato il parente più stretto conosciuto del famoso Tyrannosaurus rex. Questa scoperta eccezionale fornisce nuove informazioni sulla famiglia dei tirannosauri e sulla loro evoluzione. Il fossile, scoperto nel ricco territorio paleontologico del Nuovo Messico, suggerisce che i tirannosauri popolassero quest’area almeno 72 milioni di anni fa. Questo rinvenimento è significativo poiché dimostra che la diversità e la distribuzione geografica dei tirannosauri erano molto più ampie di quanto precedentemente ritenuto.
Il dottor Spencer Lucas, curatore di paleontologia presso il New Mexico Museum of Natural History and Science, ha sottolineato l’importanza di questi nuovi fossili, che aprono la strada a ulteriori scoperte. La regione potrebbe nascondere ancora molte specie di dinosauri inesplorate, sia nelle rocce che nei cassetti dei musei. Questa scoperta non solo arricchisce la nostra comprensione dei predatori che vivevano milioni di anni fa, ma offre anche una prospettiva entusiasmante sul potenziale di ulteriori ricerche paleontologiche. Gli scienziati sono ansiosi di continuare a esplorare e a svelare i segreti del passato preistorico della Terra, con l’obiettivo di ampliare ulteriormente la nostra conoscenza dei dinosauri e della loro storia evolutiva.
BREVI DAL MONDO DEI DINOSAURI
Scoperte in Patagonia – Un sito in Patagonia, noto come Cañadón Tomás, sta fornendo nuove informazioni sull’ecosistema esistente alla fine dell’era dei dinosauri. Qui sono stati scoperti resti di grandi erbivori, tracce di carnivori e altri animali più piccoli, compreso il primo mammifero del Cretaceo mai scoperto nella regione. Questi ritrovamenti includono resti di adrosauri (dinosauri con becco d’anatra), un dente di un dinosauro carnivoro della famiglia degli abelisauridae e un artiglio di un teropode più piccolo.
Origine dei Dinosauri – Studi recenti suggeriscono che i cambiamenti climatici avvenuti circa 250 milioni di anni fa, alla fine del Permiano e all’inizio del Triassico, possono aver favorito l’evoluzione dei dinosauri e di altri rettili. Durante questo periodo, la Terra ha subito un notevole riscaldamento dovuto a un’eruzione vulcanica in Siberia, che durò circa 600.000 anni. Mentre molte specie non sono riuscite ad adattarsi a queste nuove condizioni climatiche, i rettili hanno mostrato una rapida capacità di adattamento, portando a un’esplosione di forme morfologiche diverse.
Impronte degli Ultimi Dinosauri in Gran Bretagna – Sono state scoperte delle impronte fossili in Gran Bretagna, che rappresentano l’ultimo record di dinosauri nel paese. Questo ritrovamento fornisce ulteriori informazioni sul periodo verso la fine dell’era dei dinosauri.
Luigi Schiavo per StartNews