Piazza Armerina – Al teatro Garibaldi il film “Comandante” con Pierfrancesco Savino
Cinema Garibaldi – Piazza Armerina
Dal 24 al 29 novembre
COMANDANTE
Il film “Comandante” del 2023, diretto da Edoardo De Angelis e con protagonista Pierfrancesco Favino, ha aperto l’ottantesima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. La pellicola narra la storia vera di Salvatore Todaro, comandante di sommergibili della Regia Marina durante la Seconda Guerra Mondiale, e presenta un mix di solennità e sfumature narrative che immergono lo spettatore nell’odissea e negli abissi del protagonista, veicolando un messaggio importante e attuale.
La trama si svolge nel 1940, durante l’inizio della Seconda Guerra Mondiale. Todaro, al comando del sommergibile Cappellini della Regia Marina, incrocia nel pieno Atlantico il Kabalo, un mercantile belga. Dopo un breve scontro, in cui Todaro affonda il Kabalo, decide di salvare i 26 naufraghi belgi, mettendo a rischio la vita sua e quella del suo equipaggio. Questa decisione storica, che contravviene alle direttive del suo comando, è guidata dalla convinzione di Todaro che “gli altri non hanno, come me, duemila anni di civiltà alle spalle”
Il film si distingue per la sua capacità di raffigurare la legge della guerra in contrasto con la legge del mare e quella dell’uomo, a cui Todaro sceglie di aderire. Questo aspetto si riflette nell’equipaggio, che risulta essere un elemento fondamentale della storia, con ogni membro che condivide la scelta umana e storica del loro comandante. Le tensioni e le sfide a bordo del sommergibile contribuiscono a creare un ritratto efficace e distintivo dei personaggi.
Tuttavia, “Comandante” non è privo di critiche. Nonostante il messaggio profondo e attuale, la sceneggiatura di De Angelis e Veronesi è stata ritenuta a tratti eccessivamente enfatica, rischiando di affossare il nucleo emotivo del film. Secondo alcune recensioni, sarebbe stato preferibile una narrazione più asciutta e meno propensa a toccare corde emotive troppo viscerali. Nonostante questi aspetti, il film ha ricevuto un punteggio di 7 su 10, con particolare lode per la performance di Pierfrancesco Favino e il messaggio importante che veicola.
In conclusione, “Comandante” è una pellicola che, attraverso la storia di Salvatore Todaro, presenta una riflessione intensa sulla guerra, sull’umanità e sul senso di responsabilità etica, nonostante alcune critiche sulla sua esecuzione narrativa.
Lucia Sansone per Startnews