Operazione “estate tranquilla” del NAS : sanzioni e sequestri
Il NAS (Nucleo Anti Sofisticazioni) di Catania ha recentemente concluso l’operazione “Estate Tranquilla”, un piano di controllo sviluppato in collaborazione con il Ministero della Salute. L’obiettivo era di garantire la qualità e la sicurezza dei servizi offerti durante la stagione turistica. Dal mese di giugno a settembre, sono state effettuate 95 ispezioni in vari settori, tra cui ristoranti autostradali, stazioni ferroviarie, porti, aeroporti e centri benessere. In totale, sono state rilevate irregolarità in 30 strutture, con 31 operatori segnalati alle autorità e sanzioni per un valore complessivo di 21.000 euro.
Settore alimentare e turistico
Le ispezioni hanno particolarmente riguardato il settore della ristorazione. Su 58 siti controllati, 21 hanno mostrato gravi irregolarità. Tra le violazioni più gravi, la detenzione di alimenti in cattivo stato e l’uso di materie prime di origine incerta. In alcuni casi, sono stati emessi provvedimenti di chiusura o sospensione delle attività.
Settore assistenziale e sociale
Oltre ai controlli nel settore alimentare, l’attenzione è stata rivolta anche alle strutture socio-assistenziali. Qui, le irregolarità più comuni riguardavano la mancanza di personale qualificato e la violazione delle norme di sicurezza. In due casi, le strutture sono state proposte per la chiusura o la sospensione delle attività.
Responsabilità e conseguenze
Le persone deferite all’autorità giudiziaria sono da considerarsi presunti innocenti fino a un definitivo accertamento di colpevolezza. Tuttavia, l’operazione ha messo in luce la necessità di un controllo più rigoroso e di una maggiore responsabilità da parte degli operatori del settore.
L’operazione “Estate Tranquilla” rappresenta un passo importante verso la tutela della salute pubblica e pone l’accento sull’importanza della conformità alle normative, soprattutto in un periodo ad alto afflusso turistico come l’estate.