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Villarosa ricorda il carabiniere Fedele Difrancisca

Villarosa ricorda il carabiniere Fedele Difrancisca

Nella stazione di carabinieri di Villarosa, la comunità e le forze dell’ordine si sono riunite per commemorare il 78° anniversario della morte del Carabiniere Fedele Difrancisca, deceduto il 14 settembre 1945 a seguito di un conflitto a fuoco con banditi nelle campagne di Favara, in provincia di Agrigento. A lui è dedicata la caserma che ospita il comando della stazione nel paese.

Fedele Difrancisca è nato il 11 febbraio 1911 a Villarosa e si è arruolato nell’Arma dei Carabinieri all’età di 19 anni, nel 1930. Dopo aver completato il corso di formazione, è stato destinato alla Legione dei Carabinieri Reali di Palermo e assegnato alla Stazione di Ballata, una frazione del comune di Erice, in provincia di Trapani.

Nel corso della sua carriera, Difrancisca è stato trasferito in diverse stazioni, da Gela a Lampedusa, passando per Marianopoli nel nisseno. Ha concluso la sua esperienza professionale a Favara, dove ha tragicamente perso la vita. Durante un servizio perlustrativo in Contrada Specchio, è stato aggredito da un gruppo di criminali. Nonostante fosse in inferiorità numerica, ha reagito con coraggio, finendo però colpito mortalmente.

Difrancisca è stato un tiratore scelto con pistola e moschetto e un abile ciclista. Per il suo eroismo, gli è stata concessa postuma la Medaglia d’Argento al Valor Militare nel 1948. La motivazione recita: “In servizio perlustrativo unitamente ad un graduato, aggredito proditoriamente con raffiche di armi automatiche da parte di dieci banditi appostati, dando tangibile prova di indomito coraggio, sereno sprezzo del pericolo, unitamente al superiore, reagiva animosamente col fuoco del proprio moschetto”.

Oggi, una via di Favara porta il suo nome e, dal febbraio dello scorso anno, anche la caserma dei carabinieri di Villarosa, suo paese d’origine, è stata intitolata a lui. La cerimonia di commemorazione è stata un momento per riflettere sul suo eroismo e sull’importanza del dovere e del sacrificio nel servizio pubblico.

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