L’Onorevole Eliana Longi esprime soddisfazione per la nomina a componente della Commissione parlamentare bicamerale di “Inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri illeciti ambientali ad esse correlati”, già operante dalla XIII legislatura, ricostruita con legge 10 maggio 2023, n. 53, che si è insediata oggi presso Palazzo San Macuto a Roma. Le funzioni già previste nella scorsa legislatura riguardano indagini: sul traffico illecito di rifiuti, attività illecite relative ai siti inquinati e sulla mancata attività di depurazione delle acque, la gestione dei rifiuti radioattivi, sulle attività illecite legate al fenomeno degli incendi.
All’attuale Commissione sono attribuite nuove competenze: indagare sull’esistenza di eventuali illeciti connessi allo smaltimento degli impianti per la produzione di energia rinnovabile, cosiddetti «rifiuti emergenti»; indagare sull’esistenza di attività illecite nel settore agricolo e agroalimentare; indagare sulle attività illecite legate al fenomeno delle zoomafie e sugli illeciti relativi all’uccisione e al maltrattamento di animali.
“Mi impegnerò nel nuovo incarico parlamentare con entusiasmo e dedizione”, ha affermato l’Onorevole Longi, competente in materia, grazie al suo percorso accademico in economia ambientale, ponendosi, da subito, a disposizione del territorio. La parlamentare ennese ha lanciato un appello agli amministratori locali siciliani: “invito i Sindaci siciliani a trovare soluzioni condivise e a lavorare in sinergia, per risolvere i gravi problemi ambientali che affliggono la nostra regione: la difficile situazione dei rifiuti e la gestione delle discariche, la piaga degli incendi, gli sversamenti illegali, le micro-discariche abusive e la mancata depurazione delle acque”.