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Italiani, aumentano le spese più si allargano le famiglie. Dove si spende di più?

Italiani, aumentano le spese più si allargano le famiglie. Dove si spende di più?

In tempi di incertezza economica, cambiano le abitudini, anche di acquisto. Una cosa questa che caratterizza al momento sessanta milioni di italiani, imbrigliati nella morsa del caroprezzi e colpiti dall’inflazione. Difficile dire quanto e su cosa spendono con certezza gli italiani ma parlando di spesa è possibile comunque avanzare delle stime.

Tre categorie raccolgono il maggior numero di spese delle famiglie italiane: la casa, il cibo ed i trasporti sono ad oggi i tre indici che più incidono sulle spese delle famiglie, come riporta questo sito. Nel 2021, per esempio, ogni famiglia italiana spendeva in media 2437 euro in valori correnti, in leggera ripresa rispetto al 2020. Oggi, con l’inflazione, c’è una crescita meno ampia e la spesa aumenta in base alla crescita dell’ampiezza familiare.

La casa coincide con il 46% dei consumi, relativamente ai beni durevoli per una cifra complessiva di 75 miliardi di euro. Impatta anche l’arredamento, sulle spese degli italiani: circa 15,2 miliardi di euro. Telefonia ed elettronica, come comparto, invece totalizzano insieme 14,6 miliardi. Le vacanze costano agli italiani 1757 euro, un importo che comunque è inferiore ai 2.019 euro di livello europeo. Una voce di spesa cresciuta significativamente nel 2022 è quella dei contenuti digitali: qui gli italiani hanno speso circa 3,3 miliardi di euro, +12% rispetto al 2021. Ma comunque con un vistoso calo di spesa. Come nel caso del gioco.

Secondo l’ISTAT infatti la spesa sul gioco è calata in tutte le famiglie italiane. I dati sono chiari: nel 2020 si è registrato un calo di spesa media pari a circa 2 euro a famiglia. Un colpo duro per un settore così nazionalpopolare come quello del gioco. In un contesto che ha coinvolto, ai tempi, tutti gli erogatori di servizi da intrattenimento, della più varia specie.

Infatti ai tempi lo scotto maggiore fu pagato da cinema e teatri, categorie maggiormente colite dal Covid e dalle restrizioni. Nel 2020 la spesa ha registrato un totale di 1,7 euro a famiglia, rispetto ai quasi 7 euro del 2019. L’inflazione ha fatto poi il resto, dando input per l’avvio di una serie di misure ad hoc per evitare un ulteriore calo di spese.

Gli italiani, una volta usciti dal circolo vizioso della pandemia, si sono ritrovati a dover fare i conti con la guerra. La situazione è precipitata in quel momento e sulle logiche di spesa hanno avuto un impatto in primis i rincari dell’energia, poi tutto il resto. Una situazione mai del tutto risolta e che il Governo Meloni, nei prossimi mesi, quando cioè sono previsti ulteriori rincari, dovrà saper controllare.

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