Spid e carta d’identità elettronica: in arrivo il portafoglio digitale
Il governo italiano si sta preparando per riorganizzare l’identità digitale. Con l’introduzione dell’It Wallet, un portafoglio digitale che conterrà i nostri principali documenti, Spid rimarrà attivo ma con un raggio d’azione più limitato. Questa norma, che sarà inserita in un provvedimento di legge nelle prossime settimane, lancerà il portafoglio digitale italiano.
Le novità sono contenute in un documento esaminato il 6 luglio in una riunione del Comitato interministeriale per la transizione digitale presieduta dal sottosegretario con delega all’Innovazione tecnologica, Alessio Butti. L’It Wallet, che fa parte del progetto europeo European digital identity wallet, mira a “razionalizzare ed evolvere gli schemi attuali di identità digitale verso un unico strumento”.
Con l’IT Wallet, potremo avere sullo smartphone una serie di documenti: in una prima fase tessera sanitaria, carta della disabilità, poi la patente di guida e a seguire altri “attributi” digitali, anche di fornitori privati. Questo “portafoglio” sarà disponibile accedendo all’app IO oggi utilizzata per i principali servizi della Pa. E all’app IO, a sua volta, potremo accedere con due principali modalità: la carta d’identità elettronica (Cie) almeno di livello 2 oppure lo Spid, sempre di livello 2.
Tuttavia, per i servizi più “critici”, come quelli bancari, sarà necessario un ulteriore filtro di sicurezza. Se si attiva l’It Wallet con Spid, sarà necessario un passaggio con la più sicura carta d’identità elettronica di livello 3.