Venerdì 7 Luglio, ore 18,30 – Inaugurazione mostra al Museo Diocesano di Piazza Armerina
Venerdì 7 luglio alle ore 18,30, presso il Museo Diocesano di Piazza Armerina, si apre la mostra ESSERE SUI CROCEVIA. TRA INCONTRI E RIPARTENZE. Opere di Alfredo La Malfa.
L’evento espositivo, promosso dalla Diocesi di Piazza Armerina, congiuntamente al Museo Diocesano di Piazza Armerina e alla Fondazione “Casa della Divina Bellezza” di Forza d’Agrò, nasce da un’idea maturata da Giuseppe Ingaglio, curatore della mostra, insieme all’autore delle opere, Alfredo La Malfa, da mons. Rosario Gisana, vescovo di Piazza Armerina e con la collaborazione di padre Pasquale Bellanti, direttore del Museo Diocesano di Piazza Armerina.
Sarà proposta al pubblico una selezione di foto realizzate da Alfredo La Malfa durante un viaggio da lui compiuto in Tibet nell’estate dello scorso 2022.
Si tratta di un diario di viaggio per immagini, nel quale assumono una importanza strategica a fondamentale gli incroci, anzi, come l’autore tiene a precisare, i crocevia. Qui il viandante, esploratore più che turista, pellegrino più che viaggiatore, avverte, sia nell’intimità della sua anima, sia nelle suggestioni trasmesse da territorio che lo circonda, la potenzialità straordinaria che l’intersecarsi di strade e di percorsi comporta. Ma, nel contempo, il medesimo viandante riesce a percepire la forza motivante e scattante per intraprendere nuovi percorsi per nuove mete. Essere sui crocevia significa, pertanto, inabitare un territorio in cui la sosta per l’incontro si carica della dinamicità della ripartenza.
Il percorso espositivo è articolato, così come proposto dal curatore Giuseppe Ingaglio, in una serie di gruppi di foto omogenee per assonanze tematiche: tre per ciascun gruppo. All’interno del percorso, tuttavia, talune immagini si staccano dalla serie per assumente il ruolo di antiporta, riprendendo una consuetudine nell’editoria antica.
Un itinerario, quello che a cui invita a compiere Alfredo La Malfa, tra paesaggi in territori di notevole altitudine, ma, al tempo stesso, capace di condure il visitatore a incontrarsi e ripartire nelle regioni più profonde e inesplorate della propria anima.
La mostra sarà visitabile fino al 15 ottobre nei giorni mercoledì dalle 8 alle 12, giovedì, venerdì dalle 14 alle 19 e sabato dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 19. La domenica sola la mattina dalle 9 alle 13.