Papa Francesco condanna oroscopi e cartomanti: non sono un punto di riferimento per i cristiani
Papa Francesco
ha rilasciato una dichiarazione forte e chiara contro l’uso di oroscopi e cartomanti, sottolineando che non dovrebbero essere considerati punti di riferimento per i cristiani. Queste parole sono state pronunciate durante l’Angelus, in cui il Pontefice ha discusso il Vangelo di oggi che parlava di un profeta.
“C’è chi immagina il profeta come una sorta di mago che predice il futuro”, ha detto Papa Francesco, “ma questa è un’idea superstiziosa”. Il Pontefice ha poi ribadito che i cristiani non dovrebbero credere in superstizioni come la magia, le carte, gli oroscopi o simili.
Papa Francesco ha poi aggiunto, alzando lo sguardo dal foglio e parlando a braccio: “Tanti, tanti cristiani vanno a farsi leggere le mani: per favore…”. Questa non è la prima volta che il Papa critica coloro che affermano di predire il futuro, offrendo così soluzioni illusorie alle vite degli altri.
Durante un viaggio in Africa all’inizio di quest’anno, Papa Francesco ha toccato il delicato tema della stregoneria. Parlando ai giovani di Kinshasa, nella Repubblica Democratica del Congo, li ha messi in guardia non solo dalla droga, ma anche dalla “dipendenza dall’occultismo e dalla stregoneria”.
Il Pontefice ha esortato i giovani a non lasciarsi affascinare da “falsi paradisi egoisti”, costruiti sull’apparenza, su guadagni facili o su una religiosità distorta. Ha poi sottolineato che un cristiano può essere davvero “un profeta” perché, grazie al Battesimo, può aiutare gli altri a leggere il presente sotto l’azione dello Spirito Santo.
“In altre parole, il profeta è colui che indica agli altri Gesù, che lo testimonia, che aiuta a vivere l’oggi e a costruire il domani secondo i suoi disegni”, ha concluso Papa Francesco.
Attilio Franchi per StartNews.