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Operazione antidroga nel territorio di Barrafranca: sette persone arrestate

Operazione antidroga nel territorio di Barrafranca: sette persone arrestate

Nelle prime ore di questa mattina, le forze militari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Caltanissetta su richiesta della Procura – Direzione Distrettuale Antimafia. L’operazione ha portato all’arresto di sette persone, accusate di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, ricettazione e danneggiamento a seguito di incendio. Quattro di loro sono stati portati in carcere, uno è stato posto ai domiciliari e due hanno ricevuto il divieto di dimora nella provincia di Enna.

Il provvedimento è stato eseguito nel territorio di Barrafranca, già oggetto di numerose operazioni di contrasto alla criminalità organizzata e al traffico di droga condotte negli anni dai Carabinieri. La misura cautelare odierna si inserisce nella stessa linea delle operazioni Ultra e Ultra Bis effettuate nel 2020 dal Comando Provinciale di Enna e dalla Sezione Anticrimine dei Carabinieri di Caltanissetta. L’obiettivo principale era eliminare un’ulteriore presunta piazza di spaccio presente a Barrafranca, che avrebbe rifornito di stupefacenti, in particolare marijuana e cocaina, consumatori provenienti non solo dalla limitrofa Piazza Armerina, ma anche da numerosi altri centri delle province di Enna e Caltanissetta. Molti di questi acquirenti sono stati sorpresi dai Carabinieri subito dopo l’acquisto e segnalati alla Prefettura di Enna per uso personale.

L’attività investigativa, coordinata dalla DDA nissena nelle varie fasi, ha permesso anche di recuperare armi, sostanze stupefacenti e scoprire una piantagione di marijuana alle porte di Barrafranca, ma appartenente al territorio di Piazza Armerina.

Secondo quanto riferito dai Carabinieri, l’organizzazione sospettata si riforniva di sostanze stupefacenti principalmente dalla vicina Catania. Per garantirsi i pagamenti da parte dei clienti, accettava pegni come gioielli, autoveicoli rubati e carte PostePay, su cui veniva accreditato il reddito di cittadinanza.

L’operazione rappresenta un duro colpo al traffico di droga e alla criminalità organizzata nella provincia di Enna. Le forze dell’ordine continuano a combattere con determinazione contro il fenomeno, perseguendo i responsabili e garantendo la sicurezza dei cittadini.

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