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Elezioni a Piazza Armerina: il programma elettorale dei candidati.

Elezioni a Piazza Armerina: il programma elettorale dei candidati.

Il programma è un documento che dovrebbe rappresentare il punto di partenza di ogni proposta elettorale,  invece molto spesso viene visto solo come un accessorio poco importante nella corsa al posto di Primo Cittadino. Il motivo di questa scarsa considerazione, per una dichiarazione di intendi che anche la legge considera importante, tanto  da inserirlo tra i documenti indispensabili  per presentare la candidatura, è legato molto probabilmente a due fattori: il  primo è che la gran parte degli elettori non vota in maniera ragionata, ovvero valutando le capacità del candidato, né il suo progetto, per cui non ha senso impegnarsi più di tanto nel redigerlo. La seconda è che i politici tendono in questi casi a mantenersi le “mani libere”,  prendere impegni precisi e percorsi ambiziosi,  renderebbe,  in caso di vittoria, molto complicato guidare la città.

IL PROGRAMMA DI TUTTI

In passato, per alcuni candidati, in base alle loro indicazioni, ho scritto i programmi elettorali; a Piazza Armerina di solito si ci basa su una serie di citazioni: sviluppo del settore turistico, riorganizzazione della macchina amministrativa, recupero del centro storico, pulizia della città, manutenzione del verde pubblico e delle strade. Alle solite indicazioni di massima vengono poi aggiunte una serie di urgenze del momento, come la riapertura di strade e il rifacimento di condotte idriche, pulizia cimiteri, le bollette dell’acqua ecc.  Cosa Vuoi dire di più! Troverete dei programmi fotocopia e quasi tutti si concluderanno inneggiando a Piazza Armerina città che… ecc.  In realtà nessuna traccia del programma, più che altro troverete una sorta di lista della spesa come quella che si redige prima di andare al supermercato. Loro le chiamano “libro dei sogni” e spesso pronunciano queste parole con un sorrisino sarcastico.

IL BUON CANDIDATO

Un buon candidato  dovrebbe avere invece la capacità di far comprendere ai cittadini la sua idea di città, di trasmettere non l’intenzione di intervenire in un determinato ambito, ma perché e con quali obiettivi, collegando tutto ad un quadro generale di sviluppo. Dovrebbe farlo facendo comprendere problemi complessi, perché tali sono, a gente semplice. Il buon candidato non andrebbe tra la gente o su un palco ad attaccare questo o quell’avversario perché sarebbe concentrato sul futuro della sua città e a trasmettere la sua visione agli elettori. Il buon candidato dovrebbe essere abbastanza visionario da coinvolgere i cittadini e abbastanza concreto da saper individuare obiettivi misurabili e raggiungibili per realizzare i suoi sogni e quelli della collettività.

Chi secondo voi tra i nomi che si son fatti fin qui come candidati avrà la queste capacità? Partiamo da questa domanda per iniziare a farci un’idea su chi votare/sostenere utilizzando almeno qualche criterio di qualità. Lo so, le vostre labbra hanno sussurrato così forte una parola che non ho potuto fare a meno di sentirla: “nessuno”. Potrebbe essere la giusta considerazione ma anche un tantino populista e, con tutto il cuore, mi auguro per questa città che sia sbagliata. Per quanto mi riguarda, aspetto di leggere, se ci saranno, i programmi; magari qualcuno potrebbe iniziare a pensare di diventare un “buon candidato” e di mettere da parte la lista della spesa e iniziare a parlare del futuro di questa città partendo innanzitutto da…. e no! Questo non posso proprio dirvelo, cari candidati…. ci dovete arrivare da soli.

IL REGALO

Ho deciso di aiutare i candidati  regalando loro questa “lista della spesa”. Mancano alcuni punti, ma può considerarsi abbastanza completa (tanto non se ne accorgerà nessuno se manca qualcosa!). Non ci sono diritti di copyright, potete utilizzarla liberamente. Copiatela e incollatela nei vostri depliant pubblicitari o leggetela durante i comizi. Sarà gradito un riferimento a StartNews.

Nicola Lo Iacono

 

Ecco una (provocatoria) possibile “lista” di cose da fare per Piazza Armerina, tenendo conto dei temi principali e delle urgenze del momento. 

  1. Sviluppo del settore turistico: il turismo rappresenta una risorsa importante per la città e la sua economia. Per questo, ci impegniamo a: 
  • Promuovere il patrimonio storico-culturale della città, in particolare la Villa Romana del Casale, attraverso iniziative di marketing e di comunicazione; 
  • Favorire la creazione di nuove attività turistiche, in particolare nell’ambito dell’agriturismo e del turismo naturalistico; 
  • Potenziare i servizi turistici, in particolare quelli legati all’ospitalità, alla ristorazione e al trasporto. 
  1. Riorganizzazione della macchina amministrativa: una gestione efficiente della città è fondamentale per garantire il benessere dei cittadini e lo sviluppo delle attività. Ci impegniamo a: 
  • Razionalizzare le spese pubbliche, eliminando gli sprechi e le inefficienze; 
  • Semplificare le procedure burocratiche, in modo da favorire gli investimenti e lo sviluppo delle attività economiche; 
  • Potenziare i servizi pubblici, in particolare quelli legati all’assistenza sociale, alla sicurezza e alla cultura. 
  1. Recupero del centro storico: il centro storico rappresenta l’identità della città e il suo patrimonio culturale. Ci impegniamo a: 
  • Favorire il recupero e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico della città, attraverso il restauro dei monumenti e degli edifici storici; 
  • Promuovere il commercio e le attività economiche nel centro storico, attraverso iniziative di sostegno e di incentivo; 
  • Potenziare i servizi pubblici nel centro storico, in particolare quelli legati alla mobilità, alla pulizia e alla sicurezza. 
  1. Pulizia della città: la pulizia della città rappresenta un aspetto fondamentale per garantire la salute e il benessere dei cittadini. Ci impegniamo a: 
  • Potenziare i servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti, attraverso il potenziamento del servizio di igiene urbana e il coinvolgimento dei cittadini; 
  • Promuovere la cultura dell’ecologia e della sostenibilità ambientale, attraverso iniziative di informazione e di sensibilizzazione; 
  • Potenziare i controlli sulla qualità dell’aria e dell’acqua, in modo da garantire la salute dei cittadini. 
  1. Manutenzione del verde pubblico e delle strade: la cura del verde pubblico e delle strade rappresenta un aspetto fondamentale per la vivibilità della città. Ci impegniamo a: 
  • Potenziare i servizi di manutenzione del verde pubblico, attraverso il potenziamento del servizio di giardinaggio e il coinvolgimento dei cittadini; 
  • Favorire la creazione di nuovi spazi verdi, in particolare nelle aree più degradate della città; 
  • Potenziare i servizi di manutenzione delle strade, attraverso il 

Urgenze del momento: 

  1. Riapertura di strade e rifacimento di condotte idriche: la riapertura di strade e il rifacimento delle condotte idriche rappresentano urgenze che richiedono interventi immediati. Ci impegniamo a: 
  • Avviare una mappatura delle strade che necessitano di interventi urgenti e programmare le attività di ripristino; 
  • Effettuare interventi di manutenzione straordinaria sulle strade più degradate e pericolose; 
  • Programmare interventi di rifacimento delle condotte idriche, al fine di garantire un servizio idrico di qualità ai cittadini. 
  1. Pulizia cimiteri: la pulizia dei cimiteri rappresenta un aspetto importante per il rispetto dei nostri cari defunti e per garantire la dignità dei luoghi sacri. Ci impegniamo a: 
  • Avviare un piano straordinario di pulizia dei cimiteri, che preveda anche interventi di manutenzione degli spazi verdi e delle infrastrutture; 
  • Potenziare i servizi di sicurezza nei cimiteri, al fine di prevenire furti e atti vandalici. 
  1. Bollette dell’acqua: la gestione delle bollette dell’acqua rappresenta un aspetto fondamentale per garantire la trasparenza e la correttezza del servizio idrico. Ci impegniamo a: 
  • Avviare una verifica dei consumi idrici e delle relative bollette, al fine di individuare eventuali anomalie e correggerle; 
  • Promuovere la trasparenza nella gestione del servizio idrico, attraverso iniziative di informazione e di partecipazione dei cittadini; 
  • Programmare interventi di riduzione delle perdite idriche, al fine di ottimizzare la gestione delle risorse idriche e contenere i costi. 

 

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