La polizia di stato di Enna ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa
Nel tardo pomeriggio di ieri, personale di questa Squadra Mobile ha dato esecuzione dell’Ordinanza di Applicazione di Misura Cautelare del divieto di avvicinamento alla parte offesa ex artt. 272 ss. e 282 ter c.p.p., emessa in data 21.09.2022 dal Giudice per le Indagini Preliminari c/o il Tribunale di Enna, Dott. Giuseppe NOTO, nei confronti di un uomo della provincia di Enna.
La suddetta misura è scaturita a seguito delle dichiarazioni rese da una minore che si è presentata presso il locale U.P.G.S.P. ove ha riferito di essere stata costretta a subire atti sessuali da parte della persona sopra indicata.
A seguito delle prime indagine e delle immediate comunicazioni intercorse tra il personale della Polizia di Stato della Squadra Mobile di Enna e la locale Procura della Repubblica, quest’ultima ha disposto l’audizione protetta della minore, con l’ausilio di una psicologa, al fine di approfondire la vicenda.
Le prime ricostruzioni hanno consentito al Pubblico Ministero di avanzare richiesta di Ordinanza di Custodia Cautelare agli arresti domiciliari a carico dell’uomo.
In data di ieri il Giudice per le Indagini Preliminari c/o il Tribunale di Enna, Dott. Giuseppe NOTO, ha emesso, nei confronti dello stesso, ordinanza di Applicazione di Misura Cautelare del divieto di avvicinamento alla presunta parte offesa.