Il sondaggio sull’amministrazione Cammarata: risultati falsati dal tentativo di fare propaganda
In merito al sondaggio proposto da StartNews sull’attività svolta dall’attuale amministrazione è bene, per onestà, fare alcune precisazioni. Il Sindaco Cammarata si è fatto prendere un po’ la mano dalla propaganda e sin dall’inizio del suo mandato, nonostante i buoni propositi, ha sempre privilegiato l’aspetto dell’apparire rispetto a quello dell’essere. Nulla di illegittimo anzi, per chi come me si occupa di comunicazione da decenni, non può che vedere in questo atteggiamento un riconoscimento dell’importanza del proprio lavoro e la dimostrazione di quanto sia determinante nella carriera politica una buona comunicazione.
Certo, il sindaco, come altri politici , pensa che la comunicazione equivalga alla propaganda e che la quantità dei messaggi che dicono “guardate quanto sono bravo” definiscano il risultato dell’operazione. Purtroppo così non è. La comunicazione eccessivamente autoreferenziale finisce per essere più dannosa dell’assenza di comunicazione e la bramosia di piegare la verità, sempre e comunque a proprio favore, a volte diventa anche surreale e ridicola.
E’ il caso del sondaggio proposto da StartNews e il tentativo di manipolarne il risultato. Non potevamo certo pretendere che l’operazione avesse un valore scientifico e sapevamo già che le “truppe cammellate” degli opposti schieramenti si sarebbero messe all’opera alla ricerca del click sul “numero 5″ o sul numero 1”, rispettivamente voto massimo e minimo da assegnare a questa amministrazione per il suo operato.
Il “numero 5”, come si vede ha prevalso notevolmente, vuol dire che più cittadini considera quella di Cammarata un’ottima amministrazione? Assolutamente no. Vuol semplicemente dire che i collaboratori e gli amici si sono dati più da fare di quelli dell’opposizione. La maggior parte dei voti è infatti arrivata proprio a pochi minuti dalla chiusura.
In realtà i dati da analizzare sono due: da una parte i voti intermedi (2,3,4), voti in gran parte ragionati e liberi e, dall’altra parte, il numero di cittadini che hanno visitato la pagina senza votare, esattamente 1403. Il primo dato ci dice che il giudizio della gente è equamente suddiviso, il secondo che molta gente non ha votato semplicemente perché trova poco interessante la politica e prenderà una decisione in seguito. E’ per questo motivo che ripeteremo il sondaggio più volte in questi 12 mesi che ci separano dalle elezioni, forse con modalità diverse per evitare certe “furbate”.
Caro sindaco come tu stesso hai affermato il sondaggio è stato realizzato da una fonte “Indipendente” e sono sicuro che accetterai come indipendente anche l’analisi dei dati.
Nicola Lo Iacono