Il commissario Di Fazio in visita al Federico II di Enna. ” Presto i locali per i laboratori di officina meccanica”
Continua il giro istituzionale nelle scuole provinciali per verificare i tanti progetti finanziati ed avviati in questi ultimi anni per avere così sempre il polso della situazione necessario a pianificare interventi e modulare nuovi progetti, la dove richiesti, secondo le esigenze della popolazione scolastica. Dopo la visita delle scorse settimane ai due istituti Abramo Lincoln di Enna ed Agira, al Liceo Scientifico “Cascino” e al “Maiorana” entrambi di Piazza Armerina, questa volta ad accogliere ll commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Enna, Girolamo Di Fazio, accompagnato dall’ingegnere capo, Giuseppe Grasso e dal responsabile servizio Edilizia scolastica, Basilio Politi, è l’Istituto professionale Federico II di Enna, tra i più frequentati del capoluogo.
Dopo un primo cordiale confronto con il preside Fernando Cipriano, attualmente reggente dell’istituto, il team provinciale accompagnato dai docenti, Giusi Inveninato e Liborio Moceri, ha prima incontrato nella sala riunioni una delegazione di studenti delle terze classi dell’indirizzo Enogastronomico e poi visitato le diverse sezioni di indirizzo professionale e i rispettivi laboratori. Una scuola divenuta negli anni punto di riferimento per gli studenti che vogliono acquisire competenze per spenderle nel settore industriale, metalmeccanico, enogastronomico, informatico, o ancora nel settore della moda e dell’accoglienza turistica. ” La vostra è una scuola diversa dalle altre perchè offre allo studente oltre alla formazione didattica curriculare una qualificata formazione pratica- ha detto Di Fazio-. Una scuola che apre un ponte con il mondo del lavoro, sempre più carente di figure professionalizzate.
Ho potuto verificare con grande soddisfazione che la scuola ha a disposizione laboratori con strumentazione e apparecchiature di alto livello”. Un laboratorio di nicchia che apre nuove opportunità ai giovani è quello dell’automazione industriale. “Qui gli studenti- spiega la docente Giusi Inveninato- grazie a strumentazioni informatiche progettano e realizzano ogni singolo elemento industriale e meccanico. Grazie a questa specifica formazione alcuni dei nostri allievi sono stati contattati da aziende del Nord dove hanno trovato occupazione, e per noi questo è certamente un motivo di grande orgoglio”. Al passo coi i tempi anche il laboratorio di informatica dove grazie anche ad una stampante 3 si realizzano oggetti di ogni tipo. Altro indirizzo molto apprezzato è quello dell’accoglienza turistica, e dell’enogastronomia, quest’ultimo fiore all’occhiello della scuola che da anni ha intrapreso il percorso della ristorazione a chilometro zero e della valorizzazione dei prodotti tipici espressione del territorio, con la collaborazione del Libero Consorzio, allora ex Provincia. Grazie all’intervento del Libero Consorzio sono state rese agibili le cucine, dopo la chiusura forzata per infiltrazioni. Gli aspiranti chef hanno potuto così riaccendere i fornelli per imparare ed affinare quell’arte culinaria che potrà aprire loro nuove e reali prospettive lavorative.
Un istituto che guarda anche all’internazionalizzazione e che esporta il proprio sapere anche all’estero. Aderendo ai progetti Erasmus, gli studenti del Federico II si sono confrontati con i colleghi di diverse nazionalità anche d’oltreoceano per scambi culturali e professionali. La visita è stata, infine, anche l’occasione per manifestare l’esigenza della scuola di un laboratorio da destinare a officina meccanica e di una palestra adeguata. ” Abbiamo individuato come sede dell’officina meccanica i locali dell’ex sede dei Vigili del Fuoco, di proprietà dell’Ente- ha assicurato Di Fazio- I nostri tecnici hanno già effettuato un sopralluogo che ha dato esito positivo. Relativamente alla palestra posso assicurare che una volta terminati i lavori al Liceo scientifico di Enna, a pochi isolati dal vostro istituto, avrete a disposizione una delle due palestre del Liceo”.