Sp15 – L’on Luisa Lantieri annuncia interventi sulla sp15 anche nel tratto Piazza Armerina – Villa romana del Casale
Conosciamo tutti la situazione delle strade interne dell’Isola che sono in un costante stato di degrado e che ad ogni temporale si trasformano in fiumi di fango e vengono invase da frane e smottamenti. La deputata regionale Luisa Lantieri da sempre è impegnata a sollecitare interventi strutturali e spesso in questi anni abbiamo riferito dei suoi sopralluoghi su zone disastrate e il suo impegno ad ottenere finanziamenti per interventi urgenti. L’ultimo in ordine di tempo è quello sulla Sp15 e in particolare nel tratto che collega Piazza Armerina con il suo bene più prezioso, la Villa romana del Casale. E’ notizia di oggi che i tecnici regionali e provinciali, accompagnati dalla deputata regionale, hanno visionato la zona e che è stato finanziato l’importo di 1 milione e 300 mila euro per un intervento urgente che coinvolgerà anche la parte finale della sp15, in prossimità di Barrafranca.
Sulla pagina Facebbook dell’On. Lantieri si legge.
“Continua ad essere a rischio – scrive l’On. Luisa Lantieri – la transitabilità sulle strade interne della Sicilia, dove la manutenzione effettuata è solo di tipo emergenziale e quasi mai strutturale. Nei giorni scorsi, dopo l’ennesima perturbazione che ha portato copiose precipitazioni sulla Sicilia e i nuovi danni che hanno coinvolto alcune strade interne, mi sono recata, per la seconda volta in pochi giorni, sulla sp15 per un sopralluogo, questa volta in compagnia del dirigente dell’Assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, un dirigente della protezione civile e un rappresentante del genio civile dell’ex Provincia di Enna. Insieme ai tecnici si sono valutati gli interventi resi possibili da un finanziamento, già stanziato, di 1 milione e 300 mila euro e per il quale nel più breve tempo possibile verrà bandita la gara d’appalto.
Le criticità sulle quali si andrà ad operare riguardano la parte finale della strada in direzione Barrafranca e la parte iniziale che coinvolge il tratto che congiunge Piazza Armerina alla Villa romana del Casale. Rimangono, come detto, interventi di recupero, mentre andrebbe predisposto un piano di interventi strutturale in grado di prevenire quei dissesti, come frane superficiali e colate rapide di detriti o di fango, che a causa dei cambiamenti climatici nei prossimi anni saranno sempre più frequenti.