DDL Zan: l’Italia che non mi piace
Assassinato dalla destra e dall’assenza di Italia Viva, violentato ed ammazzato da chi ha abusato del voto segreto, da chi ha approfittato dell’oscurità per tradire la fiducia di chi li aveva votati. Ma sopratutto è stato ucciso da un Paese che non vuole mai cambiare. Peraltro il Ddl Zan si riferiva anche al disabilismo, a violenze e discriminazioni di ogni tipo nei confronti zanche di persone disabili e non solo Lgtb. Qualcuno ha anche affermato che era una proposta di legge discriminante, inutile, che poi sarebbe già questa una contraddizione perché se è inutile come può essere discriminante. Quello che doveva essere semplicemente l’ultimo passo per una proposta di legge. Sarebbe stato grande passo per la nostra comunità. Invece è diventata la prova – che l’Italia ha sempre paura dei cambiamenti e questa é un Italia che non mi piace.