Piazza Armerina – Quartiere Casalotto: sul Palio situazione confusa, non parteciperemo ad alcun tavolo
Riceviamo da parte del presidente del quartiere Casalotto e pubblichiamo
I rapporti tra il quartiere Casalotto, che ho l’onore di rappresentare, e l’amministrazione comunale sono da tempo molto tesi, anche perché la classe politica che sta gestendo la nostra città forse non vede di buon occhio il grande attivismo e la grande partecipazione con cui il comitato si prende carico dei problemi delle persone che in questo quartiere ci vivono con grande orgoglio. Nel tentativo di screditare il nostro impegno per la comunità che rappresentiamo, siamo stati accusati spesso di riportare notizie prive di fondamento che poi, invece, risultano sempre essere aderenti alla realtà.
Nonostante tutto non ci tireremo indietro e continueremo a denunciare le situazioni che riterremo possano danneggiare il nostro quartiere. A dimostrazione che la poca chiarezza non ci appartiene e che la confusione in realtà proviene da altra fonte chiediamo al sign. Sindaco di spiegarci come mai è stato effettuato un pagamento a nostro favore con una documento di liquidazione contenente la verifica da parte degli uffici contabili di un (fantomatico) servizio prestato dal nostro comitato quando in realtà, come specificato dalla nostra richiesta di rimborso, si richiedeva un generico “rimborso spese”, per il quale non abbiamo ovviamente presentato alcuna documentazione fiscale, così come sostenuto dallo stesso documento di liquidazione.
In realtà l’importo di 3.000 euro di cui si parla è stato utilizzato per il rimborso ai cavalieri giostranti del Palio per gli anni 2019 2020, ovvero il comune ha demandato ai quartieri il pagamento dei cavalieri, cosa non prevista dall’articolo 6 del Palio dei Normanni che addebita al comune l’onere di premiarli con un importo in denaro.
In un quadro così confuso , approssimativo e pieno di scelte demagogiche che, a volte, hanno il sapore della vendetta, rendiamo pubblica la nostra decisione di non partecipare ad alcun tavolo di preparazione ad un Palio, ormai troppo simile ad una attività speculativa che ad una festa popolare, quale dovrebbe essere. Per questo motivo contrasteremo con ogni mezzo l’idea di far pagare un biglietto ai cittadini per assistere ad una manifestazione di cui detengono il diritto di proprietà. Ovviamente parteciperemo al Palio nella sua versione originale.
Il presidente del quartiere Casalotto
Aldo Arena