Ex Provincia di Enna. Aggiornato il Piano Antincendi 2021
La calura estiva è alle porte e con essa sale anche il rischio incendi. Prevenire è l’unica arma per combattere ed arginare questo fenomeno, spesso di natura dolosa, che ogni anno manda in fumo ettari ed ettari di boschi con danni all’ecosistema, all’economia dei territori, alla salute e all’incolumità dei cittadini. Per rendere efficace la prevenzione le Istituzioni territoriali, coordinati dalla Prefettura, hanno avviato da tempo un sistema di rete per garantire, ognuno nei propri ambiti di competenza, un controllo capillare del territorio e un intervento non solo tempestivo ma soprattutto efficace e risolutivo.
Il Libero Consorzio Comunale di Enna per il tramite del Servizio 3 Protezione Civile del Settore III , diretto dall’ingegnere capo Giuseppe Grasso, ha aggiornato gli elaborati cartografici che riguardano la prevenzione dei rischi per la Campagna incendi boschivi ed’ interfaccia per l’anno 2021. Elaborati che saranno inseriti in aggiunta o in sostituzione delle tavole già allegate al Programma Provinciale di Previsione e Prevenzione dei Rischi e al Piano Provinciale di Emergenza per avere indicazioni aggiornate utili e di supporto a tutte le fasi di intervento. Per meglio comprendere la reale incidenza della fenomenologia degli incendi nel territorio della provincia di Enna e per capire come i numerosi incendi hanno causato notevoli danni all’enorme patrimonio boschivo e agricolo è sufficiente analizzare i dati riferiti allo scorso triennio. Il numero di incendi boschivi nel territorio ennese è purtroppo aumentato tra il 2018 e 2020 di circa il 55%.
L’anno nero è stato il 2020 e non solo per la pandemia, con 1134 incendi contro i 470 registrati nel 2018. “Con questo Piano- spiega il commissario straordinario del Libero consorzio comunale di Enna, Girolamo Di Fazio- abbiamo programmato, nel rispetto delle direttive Regionali, per tempo tutti gli interventi di prevenzione di nostra competenza per scongiurare l’insorgere di situazioni di pericolo per la pubblica e privata incolumità. In particolare, l’Ente, con il personale del III settore, ha provveduto alla pulizia dei cigli delle strade di competenza provinciale e a concretizzare gli interventi di salvaguardia nelle aree naturalistiche. Il nostro personale è impegnato anche nelle operazioni di sorveglianza, anche solo come deterrente, contro eventuali azioni criminali”. Il personale della Viabilità, della Polizia provinciale e del sevizio Protezione Civile in caso di avvistamento o di fumo sospetto contatterà il numero 1515 attivo in h 24 e, contestualmente, la Sala Operativa Unificata di Protezione Civile del Libero Consorzio. Per garantire l’efficacia di ciascun piano di prevenzione occorre la collaborazione attiva dei cittadini ai quali si raccomandano alcune regole fondamentali come non gettare cicche di sigaretta o fiammiferi ancora accesi dall’auto, dal treno o andando a piedi, di non accendere il fuoco nel bosco, al di fuori delle aree attrezzate e di non bruciare, senza le dovute misure di sicurezza, le stoppie, la paglia e altri residui agricoli, specialmente nelle giornate calde e ventose e di non lasciare rifiuti nei boschi. Per qualsiasi informazione o segnalazione il cittadino potrà rivolgersi alla Sala operativa unitaria di Protezione civile gestita direttamente dal Libero Consorzio Comunale, tramite il Servizio 3 Protezione Civile del Settore III dell’Ente telefonando ai numeri 0935.23.201 – 0935.504.936 0935.521.521 oppure inviando
e-mail: salaoperativa@provincia.enna.it