La Settimana europea federiciana di Enna riparte dalla cultura e dal senso di comunità
Torna la Settimana europea federiciana a Enna alla sua 15esima edizione e riparte dal senso di comunità, dall’identità europea e dalla centralità della cultura. Seppur in forma ridotta, nel rispetto delle norme anti Covid, il gruppo di coordinamento dell’evento ha deciso – dopo attenta riflessione – di portare avanti le iniziative che non prevedono assembramenti. Non in programma i raduni di figuranti da tutta la Sicilia, i giochi federiciani dei quartieri storici, le degustazioni e le attività artistiche e musicali: “Questo è un anno particolare, l’anno della pandemia – spiega Cettina Rosso – durante il quale abbiamo conosciuto il dolore collettivo per i tanti morti, la solitudine, la mancanza di un abbraccio, e di tanto altro ancora. La spinta a riprendere la nostra manifestazione con nuove formule è arrivata dal mondo della scuola che con perseveranza ha continuato ad aderire alle nostre proposte”.
Per gli organizzatori, “i giovani sono la nostra risorsa e vogliamo investire sulla loro formazione perché possano prepararsi con competenza ad affrontare le grandi sfide del ventunesimo secolo. Il nostro impegno concreto in questa prospettiva – aggiunge Cettina Rosso – è quello di assurgere Enna a centro di studi europeisti”.
E la manifestazione, ritenuta di particolare interesse culturale e sociale, ha già ricevuto l’ennesima medaglia quale premio di rappresentanza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Diverse le attività della Settimana europea federiciana 2021 in calendario.
Il Consiglio comunale di Enna ha accettato per la prima volta l’invito a radunare una seduta straordinaria aperta al dibattito nella giornata della Festa dell’Europa, domenica 9 maggio. “Un importante segnale – sottolinea Cettina Rosso – che ci aiuta a riscoprire il senso di comunità, il sentimento della solidarietà, l’apertura al dialogo, l’idea di pace e fratellanza tra i popoli, quell’universalismo di cui Federico II fu promotore. Temi più che essenziali in un periodo in cui l’emergenza è anche spirituale, oltre che sanitaria, economica e sociale”.
Il Consiglio comunale sarà in modalità online e nasce come momento di dibattito e approfondimento sulla Conferenza sul futuro dell’Europa, annunciata come “inedito esercizio democratico paneuropeo”, un modo per “creare un nuovo spazio pubblico per un dibattito aperto, inclusivo e trasparente con i cittadini su una serie di priorità e sfide importanti” che invita tutti i cittadini dell’Ue a esprime ciò che si aspettano dall’Unione europea attraverso un’apposita piattaforma per “dare forma al loro futuro e a quello di tutta l’Europa”.
Per l’Europa unita e per un futuro di cittadinanza attiva in Ue si è sempre battuta Mercedes Bresso, economista, eurodeputata, presidente emerito della Regione Piemonte e accademica. A lei va il Premio per l’Europa Federico II 2021, la cui cerimonia di consegna è prevista per il 16 settembre prossimo al teatro Garibaldi di Enna. Sarà il presidente della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale, Emmanuele Francesco Maria Emanuele, a consegnarle personalmente il riconoscimento.
L’attesa festa di premiazione delle scuole partecipanti al Premio Europa “Eduardo Fontanazza” e al premio speciale “Rocco Lombardo” 2021 non potrà tenersi, come di consueto, il 9 maggio per la Festa dell’Europa: “È stata rinviata alla mattina del 16 settembre per consentire la partecipazione degli studenti in presenza al teatro Garibaldi”, conferma Maria Renna, referente delle iniziative rivolte al mondo della scuola.
La Settimana europea federiciana di Enna è organizzata dalla Casa d’Europa, con il sostegno del Comune di Enna. Il coordinamento generale vede in prima linea Cettina Rosso, Maria Renna, Giuseppe Castronovo e Paolo Lodato, assieme a Michele Sabatino e Adelia Martorana.
IL PROGRAMMA
Si parte lunedì 3 maggio con l’apertura ufficiale della Settimana federiciana. Alle 17.30 in Duomo si terrà una preghiera mariana a Maria Santissima della Visitazione con il tradizionale omaggio floreale alla Madonna da parte del Comitato organizzatore della Settimana europea federiciana.
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook della Settimana europea federiciana.
Venerdì 7 Maggio si terrà da remoto il seminario “Il Regno di Sicilia in età normanna e sveva. Forme e organizzazioni della cultura e della politica”. Organizzato dalla Società Dante Alighieri, comitato di Enna, in collaborazione con la Casa d’Europa e il Centro studi “Federico II di Svevia”, questo momento culturale prevede il contributo di Pietro Colletta, presidente della Società Dante Alighieri, e dei docenti dell’università della Basilicata Fulvio Delle Donne e Teofilo De Angelis.
La partecipazione è libera, previo ingresso sulla piattaforma Zoom attraverso link dedicato che verrà comunicato in seguito.
Sabato 8 maggio il Castello di Lombardia sarà lo scenario d’eccezione della mostra fotografica sulla Settimana europea federiciana, realizzata in collaborazione con la Pro Loco Proserpina. Apertura al pubblico e modalità di fruizione da concordare con le autorità competenti.
In occasione della Festa dell’Europa, domenica 9 maggio mattina si terrà una seduta straordinaria da remoto del Consiglio comunale con la partecipazione di autorità e ospiti.
Sarà possibile seguire la seduta in modalità online.
Per l’intera settimana, inoltre, il centro storico accoglierà le vetrine Sorriso Gogol su tema federiciano, a cura di Mauro Todaro, e la mostra fotografica itinerante “I volti federiciani”, a cura di Luigi Vellari.
Stemmi e drappi della Settimana europea federiciana saranno esposti sulla facciata del Municipio.