Il sacerdote arrestato – il vescovo Don Gisana: a disposizione della magistratura per fare luce sulla vicenda
“Ho appreso dalla nota stampa congiunta della Questura e Procura della Repubblica di Enna, la notizia della restrizione agli arresti domiciliari del sacerdote Giuseppe Rugolo appartenente a questa Diocesi di Piazza Armerina. Le accuse contestategli, se accertate, sono certamente un fatto grave, sia sotto l’aspetto penale che morale. Esprimo la mia vicinanza alla comunità ecclesiale di Enna, tenendo conto che vicende come questa creano comprensibile turbamento nella comunità dei credenti. Per questa ragione fin da subito ho prestato la mia totale disponibilità agli organi inquirenti ed ho avviato gli accertamenti in mio potere a garanzia della massima trasparenza possibile. Alle presunte vittime assicuro la mia preghiera confidando che l’opera della Magistratura saprà fare luce al più presto sulla verità dei fatti”. Queste le dichiarazioni di Mons. Rosario Gisana in seguito delle notizie diffuse oggi.