Recupero dei reperti archeologici per il museo Trigona: A Palermo L’On. Luisa Lantieri illustra il problema in V commissione
Questa mattina a Palermo, su richiesta dell’On. Luisa Lantieri, si è riunita alla Regione Siciliana la V Commissione Cultura, con lo scopo di valutare la situazione relativa ai reperti archeologici dei territori dell’ennese che in passato, a causa della mancanza di strutture museali adeguate, sono stati dirottati in altri musei dell’Isola. Oggi diversi musei cittadini sono già operativi mentre la struttura museale di Piazza Armerina e del Parco Archeologico, fra non molto verrà inaugurata all’interno di Palazzo Trigona.
“Soprattutto per il museo di Piazza Armerina – ha dichiarato al termine dell’incontro l’On. Lantieri – vanno recuperati tutti quei reperti provenienti dal’area di Montagna di Marzo che, come ho fatto notare alla commissione questa mattina, rappresenta una zona ricca di reperti ancora in parte inesplorata. Purtroppo l’attività dei tombaroli, che fino a poco tempo fa avevano vita facile nel disseppellire e vendere antichi manufatti, ha sottratto una serie di oggetti e opere d’arte, alcune delle quali, come la dea di Morgantina, poi rientrate. Altre, per fortuna sottratte al circuito illegale, giacciono nei depositi di diversi musei siciliani e vanno recuperate a favore dei vari musei cittadini”.
Alla riunione, oltre ad un rappresentate dell’assessorato ai Beni Culturali, erano presenti il dott. Antonio Spagnolo della Soprintendenza Beni Culturali Caltanissetta e la dott.ssa Daniela Vullo Bullo della Soprintendenza di Agrigento, ai quali l’On. Lantieri si è rivolta per sapere se avessero conoscenza di quali e quanti reperti provenienti dal territorio ennese fossero conservati nei musei di propria competenza. “Ho chiesto ai rappresentanti delle soprintendenze – ha proseguito l’On. Luisa Lantieri – di effettuare un’indagine dettagliata e all’assessorato regionale di programmare una attenta ricognizione dei beni custoditi nei vari musei siciliani”
“I beni archeologici a testimonianza del nostro passato, che sono stati portati lontani dal territorio ennese con lo scopo di custodirli e proteggerli, in particolare quelli relativi a Montagna di Marzo, vanno recuperati e messi a disposizione del pubblico all’interno dei vari musei. La loro restituzione trasformerà palazzo Trigona in uno dei più importanti musei siciliani con una fondamentale ricaduta sui flussi turistici e una conseguente grande valorizzazione del turismo interno della Sicilia. La mia è un’operazione culturale che comporterà comunque una profonda ricaduta economica positiva sul territorio”.
Nella foto: l’On. Luisa Lantieri durante il suo intervento in V Commissione