Piazza Armerina – L’On. Luisa Lantieri: per il museo Trigona recuperare tutti i nostri reperti sparsi per la Sicilia
Che non sarebbe bastato ottenere un finanziamento e allestire le sale espositive per potere parlare di un vero e proprio museo cittadino lo sapeva da tempo l’on. Luisa Lantieri che, in occasione di una visita a palazzo Trigona, mi confidò alcuni giorni fa che il lavoro per dotare Piazza Armerina di quel tanto agognato contenitore culturale era appena iniziato. “L’allestimento delle sale è un momento storico per questa città – mi disse allora – ma non conclude il lavoro, perché c’è da recuperare tutto il materiale sparso nelle varie strutture museali siciliane, che vanno ringraziate per l’averlo custodito fino ad oggi ma a cui va giustamente inoltrata la richiesta di poter esporre quei reperti nella loro più giusta collocazione geografica”
Il museo Trigona, ancora in allestimento, che ho avuto l’opportunità di visitare nei giorni scorsi accompagnando proprio l’on. Lantieri , ha una forte caratterizzazione multimediale ma, a mio parere, se la tecnologia può essere un valido supporto per la conoscenza, non può certo sostituire gli oggetti preziosi attraverso cui la narrazione della storia prende corpo. Per questo ritengo che l’idea della deputata regionale di richiedere in prestito per ormai prossima inaugurazione alcuni di questi reperti sparsi per la Sicilia vada nella giusta direzione. “Il museo – scrive l’On. Lantieri nella sua richiesta all’Assessore ai Beni Culturali, Alberto Samonà- è stato immaginato come punto centrale di un polo culturale naturalmente collegato con il Parco archeologico della Villa Romana del Casale ed esporrà una selezione di reperti provenienti dagli insediamenti del territorio partendo dall’età preistorica fino al periodo medievale. Sarebbe un grande prestigio per la Città di Piazza Armerina poter esporre all’interno di Palazzo Trigona della Floresta tali reperti che invero sono stati rinvenuti tra le montagne del territorio piazzese”.
Riportare questi pezzi così importanti del patrimonio culturale siciliano nella loro giusta collocazione territoriale non sarà un battaglia facile e questo l’.On Lantieri lo sa benissimo. “Non sarà facile ma non è impossibile, precisa la deputata. E’ per questo motivo che ho chiesto di avere i reperti solo in prestito per l’inaugurazione, avvenuta la quale avvierò il procedimento finalizzato al recupero definitivo”. “D’altra parte – osserva con ironia l’on. Luisa Lantieri – se la venere di Morgantina e altre preziose testimonianze della storia della nostra isola hanno attraversato definitivamente l’oceano per essere collocate nel museo di Aidone, non vedo perché il nostro patrimonio non possa essere trasferito di pochi chilometri, tenendo conto che la Sicilia ne avrebbe un grosso vantaggio in termini di valorizzazione e sfruttamento culturale delle aree interne. E’ una battaglia che mi vede molto motivata e nella quale sono sicura di avere, come sempre, l’appoggio di tutta l’opinione pubblica piazzese.”
Auguro All’On. Lantieri di vincere questa ennesima battaglia per la città di Piazza Armerina e conoscendola sono sicuro che non mollerà tanto facilmente la presa, come ha già fatto in passato in tante altre occasioni, nelle quali bisognava agire nel nome e nell’interesse della comunità piazzese.
Nicola Lo Iacono
Richiesta prestiro reperti archeologici