La guida completa ai fiori e all’erba di CBD: come usarli e cosa sono
Cosa sono i fiori di CBD?
Senza tirarla per le lunghe, altro non sono che il fiore privato dei liquidi e precedentemente tolto dalle cime delle piante mature di canapa, scelte tra le varietà con inglobato meno dello 0,3% di THC. Queste sono coltivate solo da tempi recenti, visto che si tratta di modificazioni che permettono di assumere il CBD senza sballarsi e senza causare tossicodipendenza o assuefazione.
Fumare CBD in fiori è un processo del tutto similare a quello che si mette in atto (illegittimamente) per creare uno spinello, ma con due differenze davvero fondamentali: la materia prima è regolamentata e non è psico-mimetico. Oggi, sono stati fatti passi da gigante nella esplorazione dei benefici.
Oggi, in commercio troverai una ampia scelta, con formati che vanno molto più in là delle classiche cime: e-liquid per cicche elettroniche, caramelline con sapori unici, dai classici a quelli strampalati, come caramello, lampone, burro di noccioline, aloe vera o limone.
Fiori di CBD: cosa sono?
Sebbene il fiore del CBD non sia inebriante, vanta dei poteri distensivi. I perchè si spiegano grazie al fatto che può interagire con i ricevitori 5-HT1A e TRPV1, ma non CB1 e CB2. Questi fanno parte del sistema serotonico, che influenza l’umore e la frequenza del muscolo cardiaco, e hanno un ruolo anche sul dolore di origine infiammatoria.
Per questo, agisce in modo molto differente dalla comune erba, che non è terapeutica, e neppure legalmente acquisibile.
Oggi, il fiore di CBD è apprezzato e adoperato per circostanze di esaurimento, ansia e disforia, dolore e non solo. È plausibile immaginare il CBD come assistente e coadiutore contro spasimi infiammatori e neuropatici. Non è un farmaco, non va contemplato come tale. Per questo, però, non può mai essere visto come vicario di una cura farmacologica.
Come usare i fiori di CBD?
Apprezzato per il suo impiego nel contrastare effetti negativi dell’epilessia, agisce velocemente, perchè fumato in sigarette fatte in casa, è rapidamente assorbito. Infatti, si fuma da solo, o mischiato a tabacco, soprattutto se si tratta di erba di CBD (sconsigliato, con tabacco, visto gli effetti tumorali che produce).
In questo modo, il principio attivo non deve intraprendere un lungo viaggio, attraversando il fegato e solo alla fine raggiungere il cervello, ma viene assorbito degli alveoli, dove dei vasi sanguigni molto grandi e veloci lo mettono in circolo. Esistono effetti collaterali, anche se minimi: può interagire con alcuni farmaci. Consulta il tuo medico, prima di usarlo!
Ricorda che l’inalazione di fumo e materiale vegetale incenerito è intrinsecamente rischioso per i polmoni e per tutto il resto del sistema corporale, anche se eseguito con aggiunta di CBD. Pensa che, a detta della Organizzazione mondiale della sanità, in sigla OMS, il fumo di sigaretta, anche fatta in casa, è la prima causa di morte eludibile nella nostra società. Quindi, lo svape è la soluzione per goderne gli effetti, senza però sviluppare dipendenze e assorbire nicotina. Inoltre, scegli prodotti con 0% o quasi di THC, per evitare di acquisire trabiccoli illegali. Comprare solo da compagnie serie e capaci di certificare i loro prodotti, per non incappare in guai!
Invece, se cerchi modi innovativi di inserire le cimette nella tua quotidianità, provali in tè con da latte o olio di cocco! Delizioso!
L’erba di CBD: fa bene o no?
Se si dovessero listare tutti i giovamenti del CBD per la salute non sarebbero sufficienti tutte le pagine di una grande enciclopedia o di un dizionario.
Il fiore di CBD è unico e dissomigliante da altri prodotti con CBD. Non agisce come sostanza inerte, non è un placebo, ma ha effetti reali che perdurano per mezzora-un’ora, a partire da quasi immantinente dopo la somministrazione. Allo stesso tempo, tuttavia, il CBD permette di sentirsi rilassati e riposati, senza essere inebriati, frastornati o squilibrati. Il CBD potrebbe far sentire lievemente fiacchi e distesi. Perfetto per un meritato relax prima di coricarsi, per far passare un antipatico mal di testa o per sintomatologie più severe, se assunto insieme a cure calzanti e sotto controllo clinico.
Ricorda: non è un medicamento, ma un valido coadiutore, che coopera con la maggior parte dei farmaci nel ridurre i disagi dei malati. Però, visto che può interagire con alcuni farmaci, chiedi sempre consiglio al tuo medico!