Un giovane di Enna denuncia: “abusi subiti da un sacerdote”. La magistratura indaga.
“Sono stato umiliato, ho denunciato alla Chiesa gli abusi subiti da un sacerdote, ma sono rimasto solo”. La dichiarazione è di un giovane di 27 anni che secondo quanto riportato dal quotidiano “La Repubblica” si sarebbe rivolto alla squadra mobile di Enna per raccontare gli abusi che avrebbe subito in una parrocchia di Enna, racconto che avrebbe fatto scattare un’inchiesta da parte della procura”. Il giovane afferma, in base a quanto riportato da La Repubblica, di essersi rivolto prima al suo parroco, raccontando quanto subìto e successivamente al vescovo , Mons. Gisana di Piazza Armerina. Non avendo riscontrato risultati concreti il giovane ha poi scritto a Papa Francesco e successivamente si è rivolto alla polizia”.
Il giovane, nelle dichiarazioni rese a La Repubblica, parla anche di un tentativo che sarebbe stato fatto di chiudere la storia offrendo una somma di denaro, 25 mila euro. Dopo le segnalazioni il noto sacerdote di Enna sarebbe stato trasferito al nord. La Curia di Piazza Armerina fa sapere che: “Ogniqualvolta il vescovo ha ricevuto notizia di eventuali delitti ha avviato i procedimenti previsti dalla normativa canonica e che il vescovo non ha ricevuto alcuna comunicazione da parte dell’autorità giudiziaria in cui si informa di eventuali procedimenti penali a carico di chierici della diocesi. Pertanto – conclude la nota della diocesi – esprime piena fiducia nella magistratura e offre collaborazione per l’accertamento della verità dei fatti, nella eventualità che il caso sia di sua competenza”.