StartNews

logo
Animazione Settembre 2024 Mostra più informazioni
Mostra più informazioni
logo
Casino Mostra più informazioni

CNA – Estinzione anticipata prestiti: dopo Santander, condannate anche Compass, Futuro e Agos

CNA – Estinzione anticipata prestiti: dopo Santander, condannate anche Compass, Futuro e Agos

Anche presso lo sportello di CNA-Movimento Consumatori è possibile aderire all’azione promossa da Movimento Consumatori sui rimborsi per le estinzioni anticipate dei finanziamenti.

In particolare, dopo la sentenza del Tribunale di Torino, che ha condannato Santander, prevedendo la non rimborsabilità di tutti i costi sostenuti e affermando l’applicabilità della sentenza della Corte di Giustizia dello scorso 11 settembre (sentenza Lexitor) per tutti i contratti stipulati a partire dal settembre 2010 e fino al dicembre 2019, anche il Tribunale di Milano, ha accolto i tre ricorsi presentati da Movimento Consumatori e ha accertato la nullità delle clausole contrattuali utilizzate da Compass, Futuro e Agos fino al mese di aprile 2020 che regolano l’estinzione anticipata dei contratti di credito con i consumatori e che prevedono la non rimborsabilità di tutti i costi sostenuti.

Il tribunale, con tre provvedimenti in via d’urgenza, in sede di reclamo, ha affermato l’applicabilità della sentenza Lexitor della Corte di giustizia dello scorso 11 settembre per tutti i contratti stipulati a partire da settembre 2010 e fino a dicembre 2019.

Via Rosso di San Secondo n. 14,CALTANISSETTA
VIA Perugia n. 10 CATANIA
VIA Emilia Romagna n. 3 ENNA
VIA Roma n. 110, SAN CATALDO
TEL 3898518049 caltanissetta@movimentoconsumatori.it

Il Tribunale di Milano, confermando quanto già deciso dal tribunale di Torino, ha inibito alle tre società il comportamento illegittimo consistente nella riduzione dei soli costi recurring (ovvero correlati ad attività destinate a svolgersi nel corso dell’intero rapporto) e non del costo totale del credito comprensivo delle spese fisse, di istruttoria finanziate, dei costi up-front o istantanei o comunque non dipendenti dalla durata del prestito, in caso di estinzione anticipata dei contratti di credito ai consumatori prima del 4 dicembre 2019.

Nei prossimi 60 giorni, le società finanziarie dovranno comunicare l’illegittimità delle clausole e i diritti dei consumatori ad ottenere la restituzione dei costi up-front con una pubblicazione sui loro siti Internet e con una comunicazione indirizzata a tutti i clienti. In caso, pertanto, di estinzione anticipata di un finanziamento, sarà possibile richiedere la restituzione, in quota, rispetto al finanziamento goduto di tutti gli oneri contrattuali applicati al contratto. Invitiamo, pertanto, tutti coloro che avessero estinto un finanziamento a contattarci per procedere alla tutela dei propri diritti.

«Home

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi