Focus sulla Sp 50. Al vaglio del tavolo tecnico due progetti esecutivi
Il tavolo tecnico sui lavori di ammodernamento e sistemazione della Sp 50 ” Ponte Barca Biancavilla scalo Muglia” convocato per oggi e che avrebbe dovuto tenersi presso il comune di Centuripe, in linea con le nuove disposizioni anti Covid, si è svolto in video conferenza. Al tavolo, coordinato dal dirigente del settore Viabilità del Libero Consorzio Comunale di Enna, Giuseppe Grasso, hanno preso parte il Commissario straordinario, Girolamo Di Fazio, i sindaci di Adrano e di Centuripe, rispettivamente, Angelo D’Agate e Salvatore la Spina, per l’assessorato regionale alle infrastrutture, Alberto Pistorio, il capo di Gabinetto vicario dell’assessorato alle Infrastrutture, Vincenzo Marchingiglio, il soprintendente ai Beni culturali, Nicola Neri, e per l’ufficio tecnico del Libero Consorzio, Gaetano Alvano. Si tratta di un’arteria di grande interesse per i territori di Centuripe e di Adrano in quanto consente il collegamento con la rete autostradale. L’ arteria presenta delle criticità dovute a smottamenti e frane che si sono verificate nel corso degli anni rendendola intransitabile e comunque non sicura. Il tavolo tecnico si è confrontato su due soluzioni progettuali esecutive e già cantierabili redatte dal Libero Consorzio Comunale e progettate dall’ingegnere Ugo Alongi.
La prima si basa sul ripristino del vecchio tracciato, la seconda prevede, invece, una variazione che riguarderebbe di fatto il consolidamento dell’attuale passaggio provvisorio, realizzato dai privati per bypassare la frana. Gli interventi dei tecnici si sono focalizzati nel cercare di individuare la soluzione progettuale più efficace che consenta di intervenire in maniera radicale e risolutiva e soprattutto in tempi rapidi. Esigenza questa manifestata dai Sindaci che chiedono al tavolo di individuare di concerto la soluzione migliore per accelerare i tempi. Il tavolo ha dato mandato alla Sovrintendenza e alla Forestale di effettuare le verifiche necessarie per dare il benestare all’ ipotesi progettuale più condivisa. Acquisiti i pareri il tavolo tornerà a riunirsi tra quindici giorni. Per la realizzazione dell’opera sono a disposizione 2 milioni e 300 mila euro provenienti dai fondi Snai.