Piazza Armerina – Covid: le solite notizie false riportate da Facebook creano problemi ad una famiglia piazzese
La notizia dei casi di Covid19 ad Aidone ha agitato, e non poco, il fine settimana di una famiglia piazzese, non perché colpita direttamente o indirettamente dal virus ma per una concomitanza di date relativa ad un matrimonio. Ieri, intorno a mezzogiorno, ho ricevuto la telefonata di un padre di Piazza Armerina, disperato per le centinaia di telefonate che stava ricevendo dagli invitati al matrimonio di suo figlio, convolato a nozze negli stessi giorni del matrimonio celebrato ad Aidone nel quale si pensa possa essersi diffuso il virus. “Sto ricevendo migliaia di telefonate – mi diceva il padre imprecando – cosa avete scritto? Non c’è stato alcun caso di Covid19 nel matrimonio di mio figlio a Piazza Armerina!!”
Il tono della telefonata non era certo amichevole e ci chiedeva conto e ragione di quanto avevamo pubblicato sui due casi di covid da noi segnalati. Alla mia domanda “ma lei ha letto i nostro articolo?” scoprivo che, come spesso accade in questi casi, l’uomo era stato informato da un parente e che non aveva letto il pezzo da noi pubblicato con tanto di titolo: Aidone – Due casi di positività al covid 19. Sembrerebbe si siano contagiati durante una cerimonia.
Non è un fatto isolato, spesso mi capita di dover smentire di aver pubblicato notizie diffuse da altri. In realtà accade, e questo mi fa un po’ piacere, che la gente quando mette Internet in relazione alle notizie locali pensa subito a StartNews. Dopo 13 anni di duro lavoro mi sembra anche normale.
Dopo aver invitato il genitore esasperato a leggere la nostra notizia lo stesso mi ha richiamato , scusandosi per l’accaduto e confermandomi che la notizia errata era stata diffusa su Facebook da altri. Abbiamo spiegato all’uomo, come di solito facciamo in questi casi , che in primo luogo non bisogna mai fidarsi di altri ma leggere direttamente gli articoli prima di telefonare alla redazione. In secondo luogo che Facebook non è mai attendibile, per il semplice fatto che la credibilità di una fonte si costruisce con anni e anni di lavoro e, come nel nostro caso, una fonte seria ha tutto l’interesse a mantenersi credibile.
Chi scrive sulla lavagna di Facebook esprime sempre e comunque solo una personale opinione. Questo vale anche per politici e amministratori che per ovvi motivi mescolano cronaca e propaganda. Le informazioni sui fatti vanno ricercati dove c”è un marchio di garanzia che, come quello di StartNews, può vantare di 13 anni di lavoro e di non essere stata mai costretta a rettificare notizie di cronaca per propri errori. E’ normale che vi siano piccole imprecisione ma mai, ripeto mai, abbiamo creato situazioni che, pubblicando notizie totalmente inesatte, potessero mettere a rischio la serenità dei nostri lettori.
Alla fine della conversazione con il papà che aveva passato una brutta domenica, abbiamo promesso a lui che avremmo scritto un articolo per smentire la presenza del virus tra gli invitati al matrimonio del figlio svoltosi a Piazza Armerina. Mantenuta la promessa gli rivolgiamo i nostri migliori auguri e di potersi godere al più presto tanti nipotini…
Nicola Lo Iacono